Prodotto da Filadelfo Castro e composto dallo stesso Shel, che ha scritto anche il testo insieme a Riccardo Borghetti, “Non dipende da Dio” è un brano apparentemente personale e autobiografico ma, in realtà, cela una riflessione sul percorso della vita e della crescita di tutti noi in generale, sottolineando che ognuno di noi è artefice del proprio destino. “Scelta mia son così sono io – E non dipende da Dio”, l’artista invita le persone ad assumersi le proprie responsabilità, senza imputare a qualcun altro la colpa di ciò che accade a se stessi o al mondo.
L’ esclusivo formato in vinile 45 giri di “Non dipende da Dio” in versione autografata dall’artista.
Shel Shapiro nasce in Gran Bretagna da una famiglia ebrea di origini russe. All'inizio della sua attività di musicista in Italia ha rappresentato con grandissimo successo la più efficace e credibile presenza "beat" nel panorama musicale nazionale. La sua musica è diventata colonna sonora di quella generazione e i suoi concerti, ancora oggi, riescono a catalizzare l'attenzione di un pubblico trasversale, dai "giovani" della beat generation anni sessanta alle nuove generazioni. Mia Martini, Patty Pravo, Gianni Morandi, Mina, Raffaella Carrá, Riccardo Cocciante, Ornella Vanoni, Paco De Lucia, Luca Barbarossa, Carlos Beneven, I Decibel e Enrico Ruggeri, Bill Conti, Quincy Jones, Paul Buckmaster, Jose Luis Rodriguez: sono soli alcuni dei nomi con cui Shel Shapiro ha avuto collaborazioni artistiche. |