Spark-O-Matic: Fender Jazzmaster in un universo parallelo
di redazione [user #116] - pubblicato il 24 febbraio 2021 ore 08:00
L’aggressività di tre mini-humbucker Seymour Duncan, l’affidabilità dell’hardware American Professional e il fascino della Jazzmaster modellano la Spark-O-Matic della serie Parallel Universe II.
L’universo parallelo Fender continua a sfornare modelli originali, basati sui disegni più amati della tradizione californiana e reinterpretati con canoni del tutto inediti.
Tra le esponenti più estrose della gamma Parallel Universe II spicca senza dubbio la Spark-O-Matic, Jazzmaster caratterizzata da un’elettronica completamente rivista e dalla costruzione unica nel suo genere, dove frassino e mogano convivono per un risultato estetico e timbrico singolare.
Il body della Spark-O-Matic Jazzmaster è composto da una porzione centrale in mogano pieno e due ali laterali in frassino, scavate all’interno per maggior risonanza e leggerezza dell’insieme.
Il corpo è avvolto in un profondo sunburst a tre toni che lascia intuire la giunzione tra i legni evidenziando la differenza di venature tra le nette striature tipiche del frassino e la trama più uniforme e fitta del mogano.
Il manico in acero con tastiera in palissandro è avvitato sul classico tacco a quattro viti, sulla cui placca compare l’incisione col nome della serie Parallel Universe. Sul retro, una skunk stripe divide in due il legno leggermente ambrato. Sul davanti, un accesso per il truss-rod in cima alla tastiera accompagna l’occhio verso una paletta in stile Stratocaster, sormontata da sei meccaniche ClassicGear con rapporto 18:1. Un unico alberello abbassacorde di tipo roller promette la giusta tensione contro il capotasto senza rinunciare alla scorrevolezza utile a garantire una buona tenuta d’accordatura.
Il profilo Deep C è quello già testato sulla serie American Professional, abbinato a 21 tasti tipo medium jumbo posati su un raggio da 9,5 pollici per un diapason classico di 25,5 pollici.
L’elettronica, offerta da Seymour Duncan, si compone di tre mini-humbucker coperti da cover cromate e su pickup ring anch’essi cromati, a richiamare la caratteristica placca del ponte mobile Jazzmaster in fondo al body.
I magneti, calibrati appositamente per il modello, sono degli SM-1N e SM-3B. Fender li introduce come pickup dal buon equilibrio tra la brillantezza tipica del single coil e l’aggressività propria degli humbucker, per avere sotto mano suoni ora organici e dettagliati, ora propensi alla saturazione anche spinta. Il tutto è gestito attraverso un volume e un tono master, più un selettore a cinque posizioni montato sulla spalla inferiore.
Il sistema vibrato proviene dalla serie American Professional, scelto per la capacità di conciliare il fascino dell’approccio vintage Fender con una stabilità d’accordatura e un’escursione morbida tipici dei ponti di concezione moderna.
Sul sito Fender, la Spark-O-Matic è visibile a questo link, con foto ravvicinate, scheda tecnica completa e maggiori informazioni circa prezzi e disponibilità.
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