VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Le Gibson Custom Murphy Lab sono qui
Le Gibson Custom Murphy Lab sono qui
di [user #116] - pubblicato il

Legni scelti ai massimi livelli, trattamenti estetici accurati, ricerca tecnica per proiettare le creazioni mezzo secolo avanti nel tempo: Gibson solleva il sipario sul catalogo Murphy Lab.
Gibson e vintage vanno da sempre a braccetto. Quando gli anni aumentano e i segni d’usura crescono, il fascino di un pezzo d’epoca diventa considerevole. Laddove gli originali d’annata diventano introvabili o inaccessibili, gli appassionati del marchio hanno imparato a conoscere e ad apprezzare l’accuratezza delle riedizioni Custom con finiture anticate, trattate a mano per restituire il feel di una vecchia chitarra insieme con la suonabilità e l’affidabilità di un oggetto appena uscito di fabbrica.
Ora la produzione Custom di Gibson si appresta a compiere un balzo in avanti con il Murphy Lab.

Le Gibson Custom Murphy Lab sono qui

Per chi apprezza il genere, il nome di Tom Murphy è un riferimento assoluto. Ora l’artista del relic diventa ufficialmente parte della famiglia Gibson con un intero laboratorio sotto la sua gestione e un ricco catalogo di grandi classici impreziositi da elaborazioni estetiche impressionanti.

La nascita del Murphy Lab è stata annunciata per la prima volta sul finire del 2019. Forse anche a causa della pandemia, ci è voluto del tempo perché la linea produttiva si finalizzasse a dovere, ma ora il primo catalogo Gibson Custom del Murphy Lab è ufficialmente fuori.

Le Gibson Custom Murphy Lab sono qui

L’enorme esperienza di Tom Murphy nell’ambito dell’invecchiamento di strumenti musicali garantisce una resa estetica di alto livello, dove ogni segno del tempo è ricostruito con dovizia di particolari e con precise ragioni.

Studiando esemplari originali, attraverso reverse engineering il laboratorio ha ricostruito la composizione della vernice alla nitrocellulosa usata negli anni ’50 e ’60. È un elemento cardine perché il trattamento d’invecchiamento generi risultati credibili per l’occhio quanto per il tatto.
Il processo è applicato a tutti i punti in cui uno strumento tende a invecchiare naturalmente, con la vernice che si vela e si crepa via via, si consuma dove c’è più attrito.

L’invecchiamento dell’hardware è un aspetto delicato del processo. Ponte, viti e parti metalliche in generale sono cruciali per il corretto funzionamento di uno strumento, ma non possono apparire come nuove su una chitarra anticata. Così lo staff ha messo a punto una tecnica capace di donare alle parti la caratteristica opacizzazione e il deterioramento dovuti all’usura senza però compromettere la struttura e l’affidabilità dei componenti.

Le Gibson Custom Murphy Lab sono qui

Al momento, il Murphy Lab offre vari livelli d’invecchiamento.
Ultra Light tende a simulare uno strumento d’annata conservato con cura nella sua custodia e nelle condizioni ideali per preservare legni e finitura, intaccata appena da una leggera patina.
Light ricostruisce l’estetica di una chitarra suonata per mezzo secolo negli agi di un appartamento, dove i segni del plettro diventano più evidenti e gli spigoli si smussano, ma lo stato generale è comunque ottimo.
Heavy imita uno strumento da lavoro, usato sul palco e portato in giro sì con cura, ma con le inevitabili cicatrici che l’usura porta con sé. Compaiono i graffi da cintura sul retro, la vernice sul manico sbiadisce, l’hardware si macchia.
Ultra Heavy è l’ultimo stadio dell’invecchiamento Murphy Lab, a ricreare la classica chitarra preferita dal guitar hero di turno, che l’ha usata in modo intensivo per decenni portando in superficie parte dei legni sulle zone più esposte, con colpi e segni su tutto il corpo e con evidenti segni di ossido sulle parti metalliche.

Tutto ciò, è superfluo specificarlo, va a braccetto con una cura liuteristica di alto livello, con legni selezionati e lavorazioni a mano per la rifinitura dei binding e della tastiera che assicurano un suono e una suonabilità al top per l’universo Gibson.



Sul sito Gibson, i modelli Murphy Lab possono essere visti a questo link.
chitarre elettriche gibson murphy lab tom murphy
Link utili
Il primo annuncio del Murphy Lab
Sito Murphy Lab
La collezione Murphy Lab sul sito Gibson
Mostra commenti     57
Altro da leggere
Finiture nitro, anni ’80 e modernità accessibile: scopriamo le Harley Benton del 2025
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
ST-Modern Plus HSS: la Strat moderna di Harley Benton all’opera
Chapman suona Chapman: Guardian e Law Maker in prova
Tecnologia e sound da pro: in prova la Yamaha Pacifica Professional
Hello Kitty compie 50 anni e suona la Strat col fuzz
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti
Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...
Basi o Altezze?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964