Orange è anche chitarre custom: guarda il processo di creazione
di redazione [user #116] - pubblicato il 05 giugno 2021 ore 15:15
Orange Amps collabora con il laboratorio di liuteria Blast Cult e mette a punto una chitarra elettrica di fascia alta ispirata ai classici del rock.
Si chiama OE-1 ed è la prima chitarra elettrica Orange basata su un progetto custom, realizzata interamente a mano su ordinazione.
Orange Amplification ha già percorso le strade della liuteria elettrica con una chitarra destinata al mercato degli esordienti e degli studenti in forma di Guitar Pack, per poi riprendere il discorso alcuni anni più tardi con un basso elettrico originale. Ora, per la sua prima Custom Guitar, Orange mette a punto uno shape inedito e si affida al liutaio Jason Burns di Blast Cult, laboratorio artigianale piuttosto noto tra i fan di rockabilly e dintorni.
La OE-1 guarda da vicino ai progetti più legati alla tradizione del rock, aggiungendo sul piatto una serie di accorgimenti stilistici atti a farne un progetto singolare, ricco di carattere sul piano estetico quanto su quello timbrico.
La chitarra è una single-cut con cassa piatta e una spalla inferiore smussata, rifinita in una tinta a due toni tra un classico gold top e un bianco avorio nella porzione superiore, con un pronunciato purfling tutto intorno.
La cassa è in mogano senza fori di alleggerimento, con legni selezionati per leggerezza e risonanza.
Il manico, incollato e anch’esso in mogano, ha un profilo asimmetrico, che parte in una V appena accennata sui primi tasti per arrotondarsi in una tondeggiante C dalla sezione abbondante man mano che si procede lungo la tastiera.
22 fret di tipo jumbo posano lungo una tastiera in ebano segnata da intarsi a blocco. Il diapason, esattamente come si può immaginare su uno strumento simile, misura 24,75 pollici.
Immancabile, un ponte ABM Kalamazoo con relativo stoptail fa il paio con un set di meccaniche Grover, tre per lato su di una paletta nera dove campeggia il grosso logo Orange in madreperla intarsiato a mano.
Curioso, e forse dovuto alla natura artigianale dello strumento che offre una certa possibilità di personalizzazione in un continuo lavoro di ricerca e sviluppo, è scoprire come le foto ufficiali presentino la dicitura “AE-1” sul coperchio del trussrod anziché quello che è stato poi indicato come il nome del modello: OE-1.
Per ciò che riguarda l’elettronica, al momento il laboratorio pone l’utente davanti a due opzioni.
È possibile avere una coppia di pickup in stile Filter’Tron modello Mojo UK montati su due mascherine da Dog Ear, oppure due Sopabar 90 con poli sottili di tipo Staple in alnico.
In entrambi i casi è previsto l’abbinamento con potenziometri switchcraft da 500k abbinati a caratteristiche manopole in metallo color ottone con centro cromato.
Nel video preparato per il lancio, il direttore tecnico di Orange Ade Emsley e il liutaio Jason Burns raccontano la progettazione dello strumento e mostrano le fasi di lavorazione dai componenti grezzi fino al prodotto finito.
La prima Custom Guitar di Orange, battezzata OE-1, può essere vista più da vicino sul sito ufficiale a questo link, dove ascoltare anche diversi esempi audio.