La scena metal e hard rock continua a evolversi, richiede strumenti sempre più affidabili e dal timbro poderoso. Così, la Concept Series è l’inedito Jackson per il catalogo 2022.
La collezione comprende a oggi quattro strumenti di fascia alta basati sui classici Jackson, impreziositi con caratteristiche estetiche e tecniche da top di gamma.
La dicitura Concept su uno strumento Jackson compare la prima volta nella collaborazione con lo store britannico Peach Guitars, per il quale Jackson ha realizzato alcuni anni fa una piccola serie in tiratura limitata. L’idea di una gamma Jackson rivolta ai musicisti più esigenti e attenti alle ultime novità tecniche e stilistiche è ora rimodulata e proposta su larga scala per il pubblico internazionale con quattro strumenti in arrivo per la primavera 2022.
Vera bandiera per la tradizione Jackson, la Rhoads non può mancare all’appello. Nella serie Concept arriva in due edizioni differenti, a sei e a sette corde, entrambe con costruzione neck thru.
Due ali in ontano fanno da body e un manico in tre parti di acero con rinforzi in grafite è sormontato da una tastiera in ebano con 24 fret di tipo jumbo su un raggio compound da 12 a 16 pollici.
La Rhoads RR24 HS, modello a sei corde con finitura bianca, monta un pickup Seymour Duncan JB TB-4 al ponte e un Hot Rails SHR-1N al manico. Caratterizzati da un alto output, promettono medi evidenti e dettagliati per parti soliste ricche di articolazione e presenza sonora.
Un Floyd Rose Original 1500 Series garantisce espressività e tenuta d’accordatura di alto livello.
La controparte a sette corde è la Rhoads RR24-7. Distinta dalla finitura Desert Camo, sfoggia un diapason da 26,5 pollici e monta una coppia di pickup Seymour Duncan Distortion 7, per bassi profondi e ruggenti insieme con acuti ariosi e incisivi.
La Soloist è il secondo shape introdotto nella Concept Series, anche lei in due versioni.
La Soloist SL Walnut HS si basa su un body in mogano e top in noce, con una costruzione neck thru che vede la porzione centrale generare un manico in tre parti alternate di acero e wenge, con rinforzi in grafite e finitura satinata sul retro.
La tastiera in ebano descrive un raggio compound da 12 a 16 pollici, per 24 jumbo fret in totale.
Ancora una volta i pickup sono a firma Seymoud Duncan, con un Full Shred SH-10B al ponte e un Flat Strat SSL-6 al manico, un mix responsabile di un timbro incisivo e con un output importante, reso più versatile dalla possibilità di splittare l’humbucker attraverso il push pull sul controllo di tono.
Immancabile, il ponte Floyd Rose Original ha un montaggio recessed sul top.
Unica del gruppo a scegliere un ponte fisso, la Soloist SLAT7P HT MS preferisce invece un Hipshot inclinato per accomodare le esigenze tecniche di uno strumento con fanned fret.
Ancora una volta la costruzione è neck thru, con manico in cinque parti alternate di acero e wenge insieme ai rinforzi in grafite e con una tastiera in ebano multiscala, che misura 27 pollici sui bassi contro 25,5 sui cantini. L’espediente consente di muoversi attraverso tutti i registri delle sette corde a disposizione contando sulla tensione adeguata dei bassi e il calore necessario degli acuti durante le fasi solistiche, con un comfort inatteso.
Sotto il top in pioppo figurato si cela un body in frassino, tutto avvolto in una finitura Satin Bourbon Burst dal gusto classico e ricercato al tempo stesso.
Stavolta Fishman provvede all’elettronica, con due Fluence Modern inclinati, un modello PRF-MH8-CB1 al ponte e un PRF-MH8-AB1 al manico. I pickup offrono un output estremamente generoso per saturazioni estreme e, attraverso il push-pull sui toni, permettono di accedere a una sonorità alternativa tipica dei pickup passivi, ruggenti e caldi.
Mentre scriviamo queste righe, la serie Concept non è ancora presente . Consigliamo quindi di tenere gli occhi aperti per futuri sviluppi, in attesa di vedere le quattro Concept Series arrivare ufficialmente sul mercato nel marzo di quest’anno. |