Accordo: Antologia di classici, per avvicinarsi alla Classica

Roberto Fabbri è chitarrista classico che è riuscito a costruirsi autorevolezza a livello internazionale grazie ad un approccio vivace e versatile tanto sul fronte squisitamente artistico che su quello didattico. Capace di esprimersi come eccellenza nel linguaggio classico canonico (nel 2012 al XXVI Festival Internacional Andrés Segovia 2012 di Madrid a Fabbri è stato commissionato un concerto per chitarra e orchestra) Fabbri si è conquistato un posto al sole per la curiosità e propositività con la quale ha stabilito un continuo dialogo tra la cultura classica e registri stilistici più moderni, pop e persino rock, che andassero oltre angusti e accademici confini di genere. Restano in tal senso indicative le esplorazioni didattiche di Fabbri nei confronti di chitarristi come Eddie Van Halen o Pat Metheny o encomiabile il suo lavoro per rendere accessibile ai chitarristi elettrici il linguaggio di Paganini negli anni 80 e 90, periodo di grande contaminazione dell’heavy metal con la musica classica.
Cifra del valore didattico di Roberto Fabbri, il fatto che le sue oltre 30 pubblicazioni per chitarra siano tradotte in cinque lingue, compreso il cinese, e distribuite in tutto il mondo.

Chitarrista Classico Autodidatta, Antologia fotografa alla perfezione valore e visione di Fabbri: il testo, infatti, è una ricca selezione che compone un repertorio di brani imprescindibili per la formazione chitarristica.
Fabbri organizza i brani in un programma cronologico ben strutturato e coerente, dal Rinascimento arriva al Novecento, e garantisce al contempo lo studio di un ideale percorso storico della chitarra classica.
Ma il tratto distintivo di questi studi - perfetti per il chitarrista classico di livello principiante intermedio - è la capacità di essere inclusivi anche per chitarristi non avvezzi all’approccio classico acustici ed elettrici; grazie alle trascrizioni in Tab, tutti potranno cimentarsi in studi preziosi per ampliare linguaggio, tecnica e repertorio. La selezione dei brani che – tra i tanti - spaziano da Bach a Paganini passando per Campion, Sanz, Villa-Lobos e Aguada, non presenta mai particolari difficoltà esecutive, garantendo il livello del testo alla portata di tutti.
Nella prefazione Roberto Fabbri, pur consapevole che questo testo potrà avvicinare alla chitarra classica anche chitarristi di provenienza non accademica, ci tiene a precisare che l’utilizzo delle Tab non deve deresponsabilizzare circa la corretta fruizione del pentagramma: “La mia raccomandazione è di seguire le diteggiature proposte nel pentagramma, che contiene naturalmente anche le indicazioni dinamiche ed espressive del brano, rendendo l’esecuzione delle note in tablatura più agevoli”.

Antologia di classici, per avvicinarsi alla Classica