di redazione [user #116] - pubblicato il 18 agosto 2022 ore 15:30
La forza di questo libro è rivolgersi ad una tipologia molto precisa di chitarristi, quella dei principianti in ambito jazzistico. Quindi, chitarristi già dotati di capacità tecniche, strumentali e teoriche che consentono di scorrazzare tra semplici blues o qualche classico del rock o del pop. Chi insomma, già conosce accordi, barrè, power chord e mastica riff, scale e pentatoniche.
Per loro, “Esplora La chitarra Jazz” (edito da Volontè&Co) è un testo perfetto per ampliare lo spettro di vedute sul proprio strumento, soprattutto dal punto di vista di consapevolezza e conoscenza armonica e gestione e varietà del fraseggio.
La chiave vincente del metodo di Phil Capone - autorità della Didattica chitarristica che insegna al The Guitar Institute di Londra - è permettere al chitarrista di iniziare un percorso di studi che parta dalle base per lui più solide e consolidate. Infatti, “Esplora La Chitarra Jazz” non parte, come tanti altri metodi, prendendo come riferimento la Scala Maggiore, concetto apparentemente noto e chiaro ai chitarristi principianti solo sulla carta ma non altrettanto immediato e praticato chitarra al collo.
Il viaggio di Capone verso il Jazz, parte e si struttura dal lido più sicuro e frequentato dai chitarristi principianti, la cara e fedele Scala Pentatonica di Am.
Mani salde sulla pentatonica, Capone mostra come visualizzarla e espanderla per costruire attorno ad essa ed al suo interno arpeggi, cromatismi, scale modali…un percorso che garantisce al chitarrista sempre una solida rete di salvataggio, senza la sensazione di intraprendere un percorso di studio nuovo, un salto nel vuoto.
Anche se strutturato in maniera coerente e ben organizzata, il susseguirsi degli argomenti è fitto e presuppone tanto studio e pratica: oltre ai modi essenziali per l’armonia Jazz, si studiano gli accordi imprescindibili per questo genere e le loro estensioni, la successione II-V-I, Comping, Rhythm Change, Turnaround e tanti altri temi…
Costantemente, sono disseminati per il libro capitoli con “Compiti e suggerimenti per l’Improvvisazione” che agevolano la pratica, e sezioni chiamate “Checkpoint” che permettono di avere il polso di quanto si è in effetti metabolizzato. Prezioso il corredo audio del testo: oltre 60 minuti di Backing track con assolo dimostrativi e basi jazz. Tutto eseguito in studio e da musicisti.