A una prima occhiata, quello della chitarra acustica può apparire un mondo tradizionalista, fermo a canoni stilistici dettati oltre un secolo fa e cambiati ben poco nel tempo, almeno in apparenza. La ricerca tecnica in realtà ha portato a vere trasformazioni sul piano strutturale, della suonabilità e delle sonorità, e ancora oggi si susseguono interpretazioni originali dei classici e soluzioni inaspettate. Il processo avviene sotto braccio con i musicisti che spingono la tecnica e i suoni verso orizzonti nuovi, con un percorso a cui ogni parte chiamata in causa contribuisce in egual misura.
Anche gli accessori apparentemente più semplici hanno un ruolo centrale. Così, quando ci si trova davanti un musicista eclettico come Jin San Kim, una Cort sopra le righe come la Masterpiece e un dispositivo peculiare come lo SpiderCapo, si è certi di vederne delle belle.
È quanto accade in un recente video pubblicato sul canale ufficiale di Cort, in cui Jin San Kim esegue il suo brano originale “Spider”.
Come il nome stesso suggerisce, la composizione ruota intorno all’utilizzo dello SpiderCapo. Tra le mani del musicista c’è una Modern Black, chitarra acustica Cort della collezione Masterpiece che si ispira alle derive più contemporanee del jazz acustico e del fingerstyle. Nessuno dei due strumenti è una vera novità di mercato: lo SpiderCapo è in giro da un pezzo, e la Masterpiece compare in catalogo nel 2023. Però, il mix è di quelli che meritano un approfondimento.
è un capotasto con sei articolazioni, una per corda, nato per “tastare” solo le corde desiderate, lasciando le altre libere di vibrare fino al capotasto naturale della chitarra. Così è possibile suonare le corde libere anche nella zona precedente al capotasto, mentre solo le corde bloccate risuonano al tasto scelto per montare il dispositivo, come una mano extra fissa su un fret e solo dove serve.
Il progetto è in commercio da almeno dieci anni, si è evoluto nel tempo e si è visto affiancare versioni ridotte per ukulele, edizioni più grosse per manici di larghezza maggiore o anche bassi a cinque e sei corde, fino a una variante nata per suonare gli armonici naturali su tasti specifici, anziché bloccare la corda come un capotasto tradizionale. A livello espressivo e di ricerca sonora, è un vero spasso.
La Cort Masterpiece Modern Black non è da meno e, dietro un’estetica singolare e raffinata, cela una lista di aggiornamenti tecnici niente male.
Lo shape di derivazione Concert non ha nessuna buca sul davanti, ma due soundport di grosse dimensioni sulla fascia, responsabili di un suono brillante, di gran proiezione e al contempo una buona resistenza al feedback, garantendo intanto un ascolto chiaro e definito per il musicista che la imbraccia.
Molta attenzione è rivolta alla suonabilità, con un bordo smussato dove poggia l’avambraccio e una spalla mancante arretrata a sufficienza da muoversi agevolmente sui tasti più alti, senza però snaturare il contenuto acustico del mix.
La voce nasce per il palco, grazie a un sistema Fishman Matrix Infinity per l’ettrificazione con controlli accessibili dal foro sul lato.
Allo stesso modo, non si è risparmiato sui componenti e sulla raffinatezza acustica pura. Il ponte e i bridge pin in ebano, scelti per massimizzare la risonanza delle corde. Il capotasto GraphTech Black TUSQ garantisce una buona tenuta d’accordatura insieme con le meccaniche Gotoh 510Z dorate, con un rapporto di 21:1 per un’intonazione estremamente precisa.
Il manico in mogano con rinforzi in noce ha un profilo asimmetrico con uno spessore leggermente maggiore nella parte dei bassi, per una presa più sicura e naturale che va modificandosi leggermente mentre si scorre verso la cassa.
Il diapason da 25,5 pollici, insieme alla larghezza al capotasto di 44,5 millimetri per incontrare le preferenze degli amanti del fingerstyle, promette note definite e una buona tensione sotto le dita.
La tastiera in ebano con 20 fret e bordi smussati a mano è arricchita da grossi intarsi a blocco in legno, incorniciati da sottili bordi a contrasto, per un’estetica a metà strada tra il boutique, la ricerca stilistica moderna con un accenno ai canoni tipici di metà secolo scorso.
Sul sito Cort, è possibile vederla e, in Italia, è disponibile con la distribuzione di . |