VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Quattro Adamas e una Ovation a confronto
di [user #116] - pubblicato il

Che la si ami o la si detesti, non si può comunque negare che la Ovation sia lo strumento che per primo ha liberato il chitarrista acustico dalla schiavitù del feedback. Prima delle roundback, per amplificare l'acustica si ricorreva a quel blocchetto di legno incollato sul ponte con la gomma pane, il Barcus Berry, capacei di produrre suoni mediocri e fischi eccezionali. Poi è arrivato il pickup Ovation e la vita dei musicisti acustici sul palco è cambiata. certo, ha un suono tutto suo. certo, a molti non piace. certo, se è tonda sfugge, se è contoured perde un po' di suono. Ma resta una delle chitarre che più hanno contribuito all'evoluzione della nostra musica. Abbiamo raccolto il meglio di casa Ovation (quattro Adamas - da un'antica "Adamas II" del 1983 alla rivoluzionaria 2080 con pickup a immagine virtuale - e una Ovation Custom Legend LX) e lo abbiamo messo in braccio a Paolo Pilo, new enty della famiglia di Accordo.


Questo contenuto è riservato agli utenti registrati, per continuare a leggere clicca qui per loggarti o creare un account.
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti
Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...
Basi o Altezze?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964