di alberto biraghi [user #3] - pubblicato il 25 luglio 2008 ore 09:18
Come descrivere una chitarra unica e inimitabile? Essenziale? Bellissima? Leggera? Risonante? Eccetera? Senza dubbio c'è tutto questo, e molto di più, in una Fender Stratocaster che sul manico dice marzo 1964, soprattutto se bianca, con il battipenna tartarugato, originale fino all'ultima vite. Una chitarra suonata molto, ma con dolcezza, tanto da avere "ciccia" sui tasti e poche, gustose relicature che più vere non si può. Il nostro site manager l'ha incontrata per caso e ha cominciato a farci l'amore. Sentirla in mani tanto delicate mi ha fatto venire voglia di raccontare questo pezzo di storia della musica agli amici accordiani.