di paolosomigli [user #14861] - pubblicato il 12 settembre 2008 ore 15:37
L'uomo seduto accanto a me ha movenze lente ma decise, i suoi modi sono gentili e aristocratici.
Gli occhi, chiari e trasparenti, mi guardano con interesse. Le sue mani, lunghe e affusolate, gesticolano piano disegnando forme leggere nell'aria quando risponde alle mie domande. Non è più giovane, a parte gli occhi, che sono rimasti quelli di un bambino. Siamo seduti ad un tavolo ovale, di legno scuro; mentre mi parla, con la coda dello sguardo indovino i contorni della stanza in cui ci ha ricevuto. Non riesco a credere di essere seduto a casa sua, a Londra. Mi fa scivolare di fronte una tazza di tè preparata da sua moglie, Judy Lockhart Smith, ancora così bella nonostante l'età. Anche lei con gli occhi chiarissimi e sorridenti. Assaggiamo i pasticcini.