questa notte, in mancanza di sonno, mi sono messo alla ricerca dei siti di alcuni liutai italiani che negli scorsi anni avevano attirato la mia attenzione. Con mia grande sorpresa (ed anche delusione) ho scoperto che alcuni di questi sono spariti dal web o hanno interrotto la loro attività (spero di no).
Alcuni esempi:
- Galeazzo Frudua (sito nuovo under construction) - dopo l'avventura negli ampli sta tornando alle chitarre?
- Bruno Traverso - nel sito si parla di sospensione dell'attività
- LUD Guitars - sito sparito... Milo che fine hai fatto?
recentemente, attirato dalla debolezza del dollaro, non sono stato molto bravo ed ho tradito i nostri artigiani, ma spero che veramente non si stia perdendo questa grande professionalità sempre mortificata dalla esterofilia che ci contraddistingue.
Liutai italiani, avanti tutta!
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