di outlaw [user #15771] - pubblicato il 29 aprile 2009 ore 15:47
l'argomento riverniciatura body è già stato largamente trattato, con consigli pratici, miniguide (bellissima quella per il butterscoth blonde), elenco degli atrezzi da lavoro necessari ecc.
Una risposta precisa sull'argomento specifico non sono però riuscito a trovarla.
La domanda è semplice, c'è modo di riverniciare un body senza che si vedano le venature del legno e senza l'uso di pistola e compressore?
Nota di ACCORDO: Il capostipite della famiglia delle ammine aromatiche è l’anilina, un’ammina primaria la cui struttura è quella di un benzene.
L’anilina e i suoi derivati agiscono come un veleno Nel sangue, trasformando l’ossiemoglobina in metaemoglobina, inadatta alla funzione respiratoria.
L’esposizione acuta provoca in breve tempo asfissia, con cianosi e dispnea. L’anilina inoltre è un cancerogeno riconosciuto per l’uomo. Provoca soprattutto tumori della vescica ma anche tumori renali, cutanei, epatici e del sangue. La molecola di anilina non è cancerogena di per sé, ma lo diventa a seguito della sua metabolizzazione nel fegato. Nell’Unione europea è stato vietato un totale di 22 ammine aromatiche rilasciate dalle tinte.
Sono partito con l'idea di rifinire natural il body di una vecchia squier e pensavo di cavarmela con il semplice utilizzo di gommalacca che si può dare anche in casa.
Dopo aver sverniciato scopro che il body è formato da 4 pezzi con costruzione a sandwich, sinceramente non il massimo da tenere in bella vista.
Vorrei optare allora per un olimpic white, vista la palettona farebbe molto anni 70 ma non ho mezzi e spazio per lavorare con compressore.
Secondo voi con più mani di gommalacca decerata ed opportunamente colorata con aniline si riesce a coprire lo schifo di body in modo che risulti una tinta unita?
Un ringraziamento anticipato a chi vorrà darmi risposte e/o consigli.