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Maestro reale o virtuale?
di [user #8538] - pubblicato il

Molti dei nostri eroi preferiti hanno studiato presso rinomate scuole di musica, molti altri invece sono autodidatti. Fino a non molto tempo fa essere autodidatta significava comprarsi un libro con la cassetta, o imparare da qualche amico. Andando ancora più indietro nel tempo l'autodidatta, senza nessuna impostazione tecnica, metteva su il vinile e provava a suonarci sopra e a tirare giù la partitura ad orecchio. Oggi esistono le tablature per chi non sa leggere, i metodi differenziati per genere e livello di apprendimento, programmi come guitar tab, programmi che rallentano l'esecuzione senza alterare il pitch, e addirittura dvd (tipo lick library) dove un insegnnte virtuale spiega nota dopo nota dove mettere le dita e perchè, video su youtube.


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