di alberto biraghi [user #3] - pubblicato il 24 aprile 2005 ore 11:06
Questa notte sono stati rubati degli strumenti al Disma. Alla faccia della sorveglianza - che dovrebbe essere feroce, vista la mole di materiale unico e insostituibile - i "soliti ignoti" sono entrati nei padiglioni e hanno fatto la spesa. Tra le varie cose raccolte qua e là, una chitarra del Molinelli, forse la più famosa e amata, nota come "Zakk", esposta assieme ad altri capolavori allo stand di Accordo. Siamo tutti parecchio incazzati, queste cose non devono succedere, punto. Oltretutto, la chitarra è invendibile e inusabile, è troppo nota, scotta. Appello ai ladri: non la bruciate. Non ce ne potrebbe fregare di meno di "punire i colpevoli", ma vorremmo riavere la chitarra del Molina. Se qualcuno sa qualcosa, mandi mail a risposta@accordo.it. Niente domande, niente seccature e pure una ricompensa. Nel post la foto ingrandita della chitarra.