di Cukoo [user #17731] - pubblicato il 24 marzo 2010 ore 10:30
Con qualche reminiscenza scolastica di meccanica di base e un po’ di tempo da perdere è possibile, per esempio:
- farsi una ragione che se si raddoppia la velocità in auto lo spazio di frenata quadruplica,
- capire come le molle del Ponte di una Stratocaster non abbiano influenza sul suono,
- capire perché il MI della sesta corda a vuoto in una chitarra acustica abbia una seconda armonica pronunciata in modo abnorme, molto di più rispetto al MI cantino (e che questo non sia vero per una chitarra elettrica).
Anche se siamo tutti piloti provetti e abili chitarristi, certe cose possono però sfuggire per distrazione. Questa considerazione e soprattutto la curiosità di capire ‘come funziona’ sono state le leve che mi hanno spinto a scrivere questo articolo su un elemento fondamentale della chitarra: il Ponte (con la P maiuscola, perché qui è il protagonista).