La vera trionfatrice del disco di Slash è Fergie dei Black Eyed Peas. Confesso che stravedo per lei da sempre, in quanto riuscirebbe a procurarmi un erezione anche in una sauna a 92°C ed in presenza di Bondi, Cicchitto e Capezzone, ma risulta assolutamente credibile anche come rocker, sia nell'inedito (uno dei pezzi più carini del disco), sia nella cover di Paradise City. Tra l'altro la sua voce, sia per cromatismi, sia per scelte melodiche, a tratti assomiglia a quella di Axl Rose, cosa che mi fa pensare che in realtà questa collaborazione non sia nata per motivi econonomici (penso che cantando nei BEP non abbia di questi problemi), ma per sana passione musicale. Probabilmente il fatto di essere una popstar gnoccolona costituisce un limite per la sua evoluzione artistica, speriamo che invecchi bene, non come Madonna.
Bella, brava e pure ricca... Potrei innamorarmene...