Oggi tutti i giornali on-line sono fermi a causa dello sciopero contro la legge bavaglio.
Tutti tranne Libero ed il Giornale, che ho poc'anzi consultato in una pausa di lavoro. Sono giornali di destra militante. Ok, m'importa 'na sega, io sono di sinistra ma leggo tutto e poi soppeso.
C'è però una cosa che mi ha fatto girare le palle: Vasco Errani, presidente della mia adorata Emilia-Romagna, nonché presidente del parlamentino delle regioni, lamenta che i tagli della finanziaria (circa tre quinti) sono a carico delle regioni. Tremonti e Berlusconi rispondono che se ne fregano, e che è ora che le regioni imparino ad eliminare gli sprechi, posizione che, se non generalizzata, e quindi banalizzata, e pure sottoscrivibile, in particolare per certe regioni in cui gli sprechi sono sostanzialmente la prassi che un sistema politico-economico malato adotta per tirare avanti.
Quello che mi fa girare le palle sono i commenti dei lettori dei suddetti giornali di destra militante, che se la prendono con Errani, come se fosse il paladino degli sprechi.
Cari amici, sappiate che la regione Emilia-Romagna ha:
- I conti a posto, ovvero non c'è disavanzo.
- Il sistema scolastico pubblico migliore d'Italia, specialmente per le scuole d'infanzia (e non temo smentite, sono vissuto in Lombardia (peraltro regione messa bene), e sto molto vicino al Veneto. Oltretutto ho decine di colleghi centro-meridionali con figli, e sono tutti molto contenti.
- Una delle sanità migliori d'Italia, e delle migliori è una della più economiche, perché tutta basata sul pubblico, non come quelle lombarde e venete, che funzionano pure bene ma costano il triplo.
- I cittadini della regione Emilia-Romagna sono i migliori contribuenti d'Italia (evasione fiscale al 6%, roba da Finlandia), e ricevono 1 euro di servizi per ogni 8 euro di tasse pagate. Se ci fosse il federalismo vero, avremmo le strade lastricate d'oro, l'università gratis, gli ospedali con le lenzuola di seta e le scuole elementari con un maestro per studente...).
Inoltre (ma non c'entra un cazzo con Errani):
- Una delle cucine più gustose, e pesanti, d'Italia, apporto calorico che peraltro influisce positivamente sulla "generosità" delle emiliane...
- Ok, vino ed olio fanno mediamente schifo, non si può avere tutto...
Quindi non lamentatevi con Errani, che governa una regione virtuosa, ma con altri (e qui bisogna essere bipartisan, perchè le regioni governate di merda sono equidistribuite tra SX e DX, vedi Bassolino, Lombardo e compagnia bella).
Evviva l'Emilia-Romagna e, perché no, perdonatemi la licenza poetica, la gnocca!