Accordo: Spiegazione TRUE BYPASS Peter Cornish

Spiegazione TRUE BYPASS Peter Cornish

di barbazza [user #22603] - pubblicato il 16 agosto 2010 ore 04:10

Qualcuno sa cosa dice Peter Cornsih in questo articolo riguardo il True Bypass

http://www.petecornish.co.uk/case_against_true_bypass.html

Penso sia molto interessante, da quel poco che ho capito, dice che il true bypass sia utile solo in certi casi

Grazie per le traduzioni!

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	Da quel che mi ricordo la filosofia di Cornish ...
	di maxguitarmurphy [user #20111] commento del 16/08/2010 ore 10:0
	Da quel che mi ricordo la filosofia di Cornish è quella di tenere i pedali non true by pass e di costruire dei buffer ad hoc, specifici per quel tale effetto, da mettere prima di ogni pedale, secondo lui in questo modo si preserverebbe meglio il suono. Il problema però è che non tutti hanno i milioni per farsi fare una super pedaliera da lui, per cui l'opzione "economica" e avere tutti i pedali true by pass con un solo buffer ad inizio catena oppure usare un looper.
	Rispondi

	Più o meno in ogni forum/sito di chitarristi ...
	di paolinux [user #14508] commento del 16/08/2010 ore 12:2
	Più o meno in ogni forum/sito di chitarristi e non solo viene citato questo articolo. Pete Cornish prende degli esempi che mostrano che il TrueBypass non è la soluzione ideale in qualsiasi situazione, e porta la sua esperienza professionale. A mio parere il musicista in genere ragiona per assiomi (es. True Bypass =il segnale non viene alterato quando l'effetto viene disinserito)invece che analizzare il sistema e capire quali siano le sue esigenze e di conseguenza la risposta più adatta ai suoi bisogni. Come mostra Pete C. una catena molto lunga di effetti TB anche quando i pedali sono disinseriti comunque influenza il segnale, in questo caso effetti dotati di buffer avrebbero un segnale più "forte" (ovviamente il tipo di buffer e la qualità influenzerebbero il risultato finale). Quali sono le risposte alle esigenze del musicista? Bisogna guardare caso per caso. A mio parere quando gli effetti sono minori di 4-5, il musicista può fidarsi del proprio gusto e scegliere indifferentemente tra pedali "TB" e "Buffered", quando il sistema di ingrandisce è il caso di andare per gradi ovvero capire come far fare al segnale il percorso minimo senza perdere qualità. In genere come è stato già detto le soluzioni sono molte e proporzionate ai sistemi dai looper a pedale, a quelli programmabili, con e senza buffer ad inizio catena. Il discorso ovviamente è complesso, in quanto non esiste una maniera univoca per risolvere un problema. E' una questione spesso di "vincoli" economici e di "sensibilità" del musicista.
	Rispondi

			Re: Più o meno in ogni forum/sito di chitarristi ...
			di maxguitarmurphy [user #20111] commento del 16/08/2010 ore 12:5
			Si d'accordo se hai tanti pedali può darsi che la soluzione di Cornish in teoria sia la migliore, ma dal lato pratico dotare di un buffer tutti i pedali oltre che essere complicato è estremamente dispendioso e ingombrante.
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			Re: Più o meno in ogni forum/sito di chitarristi ...
			di paolinux [user #14508] commento del 16/08/2010 ore 13:0
			Come ho detto è una questione di "VINCOLI" economici e di sensibilità di musicista.
			Rispondi

	La questione effetti è molto complicata, ho ...
	di barbazza [user #22603] commento del 16/08/2010 ore 12:4
	La questione effetti è molto complicata, ho approfondisci il discorso o magari te ne intendi di elettronica, altrimenti non ne salti fuori. Io di elettronica me ne intendo un pò, tempo fa mi ero costruito un DS1, ma non so il perchè logico del suo funzionamento... un giorno me la studierò la logica dei componenti. Ma mi chiedo, non vendono pedali con il problema del segnale di uscita risolto? Cioe... non possono vendere pedali senza problemi, senza la necessita di migliaia di intricati accorgimenti E SOPRATUTTO CON L'ALIMENTATORE INTEGRATO!! Che poi bisogna dire che anche gli alimentatori hanno le loro pecche: disturbi, instabilità.... Il settore chitarra sta diventando un rompicapo.... per fortuna non possiedo molti pedali...
	Rispondi

			Re: La questione effetti è molto complicata, ho ...
			di paolinux [user #14508] commento del 16/08/2010 ore 13:0
			Ci sono GIA' pedali che hanno le caratteristiche che cerchi. Es. la fascia professionale dei pedali CARL MARTIN, ha 2 buffer (uno in ingresso ed uno in uscita, entrambi di ottima qualità.. infatti nessuno si lamenta dei suoi buffer) e sono indipendenti per l'alimentazione (basta attaccare la spina alla rete). Il problema è che il musicista vorrebbe che un pedale con queste dotazioni costasse come un Behringer.. :-D
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			Re: La questione effetti è molto complicata, ho ...
			di barbazza [user #22603] commento del 16/08/2010 ore 14:0
			Naturalmente... Grazie per la dritta, naturalmente non pretendo un prezzo Beringer, sono realista purtroppo :D
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			Re: La questione effetti è molto complicata, ho ...
			di barbazza [user #22603] commento del 17/08/2010 ore 01:2
			Ho dato un'occhiata al sito di carl martin... propongono veramente ottime cose e devo dire che ha dei prezzi abbastanza ragionevoli: tipo il pedale chorus sta a 110 euro, non male. Considerando il fatto che uno dei pochi effetti che ho, il boss dd6 lo pagai tre anni fa a 160 euro. Di seconda mano, ma mai usato... però comunque c'è da rifletterci...
			Rispondi

	Parla della differenza di livello in una ...
	di Q [user #7863] commento del 16/08/2010 ore 13:5
	Parla della differenza di livello in una pedaliera che contenga solo pedali true bypass. Ovvero, se uno usa tutti pedali true bypass quando non ne ha nemmeno una acceso la chitarra vede il carico costituito da tutti i cavi, le connessioni fra i pedali e il cavo fino all'ampli con conseguente perdita di volume e di frequenze alte che verranno compensate alzando alti e volume dall'ampli. Ora che succede se uno accende un pedale? Il segnale viene bufferizzato dal pedale stesso (eh si pure il 'semplice' tubescreamer ha dentro un buffer in ingresso e in uscita) e diminuisce il carico di cavettame che vede la chitarra. Risultato: volume che si alza e suono che si ri-carica di alte. Questo scompenso fra suono in diretta e suono che passa nella catena fa preferire avere un buffer sempre attivo all'ingresso della catena.
	Rispondi

			Re: Parla della differenza di livello in una ...
			di Cukoo [user #17731] commento del 16/08/2010 ore 15:1
			Buona risposta Q. Osservo solo che non è possibile una compensazione perfetta agendo sull'equalizzatore dell'ampli (che è centrato su una particolare frequenza e ha in linea di massima una fase diversa rispetto a quella che servirebbe).
			Rispondi

			Re: Parla della differenza di livello in una ...
			di Q [user #7863] commento del 16/08/2010 ore 16:1
			Giustissimo ed inoltre alzare il volume dell'ampli per compensare la perdita dovuta ai cavi fa aumentare il livello del rumore nel nostro sistema.
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