Per anni ho usato una Zoom G7 1ut andando in diretta nel mixer, sfruttando così la parte di simulazione dei cabinet che la macchina mette a disposizione. Bei suoni, ottima praticità e versatilità. Però, nonostante i più apprezzassero i suoni, ho sempre “sofferto” di quella mancanza di “trasparenza” e di sfumature tipica di ogni chitarra.
Insomma, in poche parole ho sempre avuto la sensazione che tale pedaliera “standardizzasse” parecchio il suono in entrata delle chitarre, togliendo molte caratteristiche intrinseche degli strumenti. La mia Tele ’52, per esempio, perdeva quel caratteristico “suono nasale e squillante” tipico di tale strumento. Lo stesso per Strato e Gretsch 5120.
Poi, uno di questi giorni di fine estate, quasi per caso ho rimesso il jack dentro l’ampli, un Hughes & Kettner serie Attax Tour Reverb di cui ho sempre avuto grande rispetto ma la mia proverbiale pigrizia aveva contribuito ad accantonarlo per dare precedenza a macchine meno pesanti.
Risultato: ne sono rimasto entusiasta!! Ma da fare accapponare la pelle!!! Ecco! quello che è sempre mancato adesso c’è!! Quella dinamica, quella trasparenza, quella “onestà di timbro e dinamica” adesso c’è. C’è eccome!! La Tele’52 ha già di per sé un attacco fantastico, tipico della ’52 e dall'ampli ne viene fuori con tutte le sue sfumature.
Quindi adesso che faccio? Quei suoni e quelle dinamiche non le voglio certamente perdere! Tra l’altro usando la G/ come stompbox non è male ma la dinamica si assottiglia un po’.
Decisione: permuto la G7 per un paio di buoni pedalini. In fondo sono uno che condisce con poca effettistica: Compressore, Delay, un buon Overdrive magari valvolare, pedale Volume e qualche altra robetta (…magari della Beringher). Poi penserò a microfonare l'ampli.
Ah ...che respiro di sollievo!