di Pietro Paolo Falco [user #17844] - pubblicato il 15 novembre 2010 ore 11:00
Il mercato cinese ha da sempre rappresentato una valida alternativa economica ai più costosi marchi occidentali, con produzioni dalla qualità sì limitata, ma costantemente in crescita, e dai prezzi sempre contenuti grazie alla manodopera a basso costo. Il risvolto della medaglia dato dalla bontà dei legni impiegati nella recente produzione è, però, messo a nudo da alcuni recenti controlli effettuati sul traffico di essenze provenienti dai paesi esteri, con risultati alquanto preoccupanti.