di Simone Roman [user #14] - pubblicato il 25 settembre 2000 ore 15:51
Sono sempre stato un ammiratore del sapiente chitarrismo di
Lukather(Toto),sempre al servizio della canzone.
Questa chitarra a suo nome rispecchia in pieno questa filosofia funzionale.
Ecco perchè monta pick-up EMG (due SLV e un 85), magneti
da alcuni definiti freddi ma assolutamente funzionali sul palco ed in
studio perchè silenziosissimi ed in generale più definiti.
Ecco perchè al Floyd Rose Steve ha preferito il classic vintage music man
che regge comunque un uso moderato della leva del vibrato,permette un
cambio più veloce della muta di corde,
è più leggero e suona di più (il floyd smorza un po' i cantini).
Ed ecco il perchè delle meccaniche autobloccanti.
Funzionalità e rifiniture perfette,queste le parole chiave per il
chitarrista californiano. La chitarra ha un buon feel strato ed i singoli suonano piuttosto caldi
-non aspettatevi però la vetrosità e dinamica dei texas special per es.-
mentre l'humbucker ha come prerogativa una definizione assoluta anche con
distorsioni estreme.Il suono in generale mi sembra più piccolo e compresso
del normale ma devo dire che ha parecchia personalità.Il manico in
bellissimo acero bird's eye è a forma di V,
risultando non troppo sottile in centro e smussandosi man mano che ci si
avvicina ai cantini e ai bassi:da provare. In conclusione vedo dal sito ERNIE BALL che in America oltre
al BLU LUKE sono in produzione nuove colorazioni..speriamo che arrivino
presto anche in italia!