Ciao a tutti gli amici accordiani,pochi mesi fa ho avuto il privilegio di diventare custode della Prs Santana II(come il saggio Alberto Biraghi insegna gli strumenti di gran pregio non si possiedono,semplicemente si acquista il privilegio di poterli custodire) articolo ormai raro soprattutto per i materiali utilizzati ma prima di parlare di questo magnifico esemplare v'invito a fare un passo indietro nel tempo,precisamente negli anni '50.Tutti noi chitarristi conosciamo l'evoluzione storica della Gibson di quegli anni passata dalle gold top alle favolose Burst.Queste magnifiche chitarre,motivo d'orgoglio della casa Gibson sono considerate tra le più preziose chitarre in assoluto,tra le più belle chitarre della storia...dotate di top in acero possibilmente fiammato,finitura trasparente in nitrocellulosa,retro e manico in mogano, tastiera in palissandro brasiliano.Prodotte in pochissimi esemplari tra il 1958 e il 1960 nel corso di mezzo secolo hanno raggiunto quote fantascientifiche di circa 750.000dollari (in media sono state acquistate per 500.000)anche grazie al contributo degli ormai introvabili Paf che ne contraddistinguono il suono,proprio per merito di queste informazioni son stato assalito da un dubbio e proprio per questo torniamo a parlare della mia "custodia".Da buon Santaniano ho sempre desiderato possedere una sua signature ovviamente non una qualunque ma una di quelle che lo stesso Carlos usa sul palco(prima ho custodito Prs custom 22 e Gibson les paul 50th anniversary)e pochi mesi fa son riuscito ad acquistarne una (non senza dover fare sacrifici,rinunce e dispendio economico).Come tutti noi immaginiamo le signature son state inventate per ottenere un sound pressochè identico al nostro idolo..non è questo il caso...La Santana II (dalla versione 3 in poi sono "banali"signature a scopo commerciale senza nulla togliere)è dotata di top in acero fiammato rifinito a mano in nitrocellulosa(in rari casi quilted),retro e manico in mogano e tastiera in palissandro brasiliano..si avete capito bene,stessi materiali usati per le Burst(presumo vari la stagionatura dei legni vista la differenza d'età).Mentre le Burst "indossano" i Paf la Santana II è equipaggiata di pick up zebra santana prs.Appena provata ero felicissimo e riconoscevo il suono del mio idolo(inutile dire che purtroppo non ho il suo tocco)ma dopo pochi giorni un mio amico gibsoniano mi linka un video da you tube ed esclama(senti questa chitarra,suona come una burst),incredulo s'accorge che si tratta di una prs Santana II..proprio come la mia e da qui sorge spontanea la domanda:
Possibile che Mr Paul Reed Smith sia riuscito anche grazie al contriubuto di ted Mccarthy a ricostruire una "Burst" ad una cifra"abbordabile"?(tra i 6000 e i 10000euro).
Possibile che la Prs sia riuscita a mettere sul mercato uno strumento ormai definito da collezione senza lacuna alcuna che a differenza delle Gibson anni '50 non ha mai avuto cali commerciali?
Meglio i Paf o i Santana zebra? il giudizio ovviamente resterà soggettivo ma lascio giudicare voi.Buon ascolto
https://www.youtube.com/watch?v=OzRxNS4jdc4
https://www.youtube.com/watch?v=1AHMCKG1jYY&list=FL-BY8SgqLSX2ZdD7GFx1ptQ&index=25