di EdoFrasso [user #13197] - pubblicato il 12 febbraio 2008 ore 20:00
EdoFrasso scrive: Dove
l'anglosassone e l'americano si uniscono nel loro tipico scontro di
odio amore, in quel loro braccio di ferro armonico che li ha visti
contrapposti per decenni, si collocano gruppi come i Brian's Loop. E'
un terreno insidioso. Che spesso lascia agguati mirati ad attentare
l'identità del gruppo in questione. Spesso la band, i
progetti, le canzoni e i dischi, non ne escono bene, abbagliati dalla
luminosissima luce della storia del Rock, che li attira a se talvolta
cancellando le tracce della loro fiera unicità. In parole
povere l'imitare è pericoloso se non lo si regola. Ma ci sono
gruppi, in realtà abbastanza rari, che ne escono bene. Gruppi
che riescono a fare del recupero dei canoni Rock tradizionali un
punto di forza anziché un rischioso campo minato. I Brian's
Loop sono uno di questi gruppi. Che ha inglobato le lezioni e le
tiene fedelmente sott'occhio, ma che cerca di spaziare attraverso
esse. Badare bene, attraverso, non oltre.