di jdessi [user #27382] - pubblicato il 12 novembre 2012 ore 23:01
Sono le tre del pomeriggio e aspetto con trepidazione mio cognato ai tornelli della metropolitana di Assago MilanoForum. Voglio proprio godermi SHG e possibilmente ascoltare anche quel 'mostro' di Marco Sfogli che inizierà a suonare di lì a poco... Finalmente esce dal lavoro (dall'altra parte della strada) e ci incamminiamo. Dopo aver fatto il biglietto, facciamo la scalinata e, ansimando come in una telefonata hard, entriamo e incappiamo nel ritmi show: niente male, spazioso, rumoroso, ma non fastidioso perchè tutti seguono + o - lo stesso tempo... Ma non è il nostro settore e quindi facciamo inversione e andiamo a cercare il palco su cui si esibirà Marco Sfogli. Attraversiamo i settori chitarristici sgomitando e spingendo e, dopo un percorso irto di ostacoli (umani) giungiamo infine allo spazio dedicato alle demo. Sfogli ha già iniziato: il suono è grandioso, lo shredding non è invadente e il tocco è molto espressivo. Peccato che i palchi sono bassi e uno come me, alto 165 cm, non vede un c...o. Ritorniamo alle sale e c'è ancora più gente!!! Riesco a vedere effettivamente il 10% dell'esposizione. Il 90% restante mi è precluso dalla folla e dallo spazio ristretto tra uno stand e l'altro. Ci barcameniamo alla ricerca di uno spiragli oche ci permetta di vedere qualcosa in più. Fino a che arriva l'ora dell'immancabile show dei Dolcetti. Stavolta arrivo in anticipo e mi piazzo in prima file: bravi e divertenti come sempre. La gente comincia ad andar via e io e mio cognato torniamo nelle amate sale che ormai si stanno svuotando. Finalmente riusciamo a lucidarci gli occhi! Ma la serata è finita e il servizio d'ordine ci sbatte fuori. Conclusione: Quest'anno, la sensazione che mi è rimasta è dolce-amara: non sono soddisfatto come gli altri anni. Ieri non sono riuscito a provare niente. Forse l'affluenza è stata maggiore degli anni precedenti, ma mi è sembrato che la location non fosse adatta. Le sale erano strette e lunghe e ciò ha causato intasamenti e colli di bottiglia. E poi mi sono mancati i divani del Quark!