di mattconfusion [user #13306] - pubblicato il 17 novembre 2012 ore 13:56
Nell'estate del 2008 ero uno studente universitario che cercava di dare qualche esame in più in un anno nel quale passavo sì tanto tempo nelle aule - ma più che altro stando con la ragazza, gli amici e "i colleghi" e pensando più alla band che agli appelli. Uno degli esami che dovevo dare era "Comunità Virtuali". Avrei dovuto fare presentare una comunità virtuale particolare e farne l'analisi. Dovevo farlo anche molto bene, perchè lo scritto teorico non era andato in una maniera entusiasmante. L'unica cosa assimilabile a una comunità virtuale che conoscevo bene era Accordo.
Una sera di luglio contattai via mail Alberto Biraghi e Aurelia Spezzano. Avevo bisogno dei dati del sito (numero di contatti giornalieri, numero di iscritti) e di una microstoria di quel che era stato Accordo. Dovevo pubblicare in breve tempo un abstract della relazione sul sito del mio dipartimento: in un quarto d'ora dall'invio della mail avevo già avuto risposta. Fu Aberto stesso a proporre l'intervista telefonica l'indomani. Era al mare ed era più comodo così che "scrivere un papiro via mail". L'intervista telefonica durò circa un quarto d'ora, con un sottofondo di Beatles che venivano dal capo del filo di Alberto.
Completata la relazione e l'analisi in un paio di giorni, tenni la presentazione in una auletta torrida del distaccamento della Statale di Milano dove studiavo. Sforai il tempo massimo abbondantemente ma non mi fermarono: anzi, mi presi i complimenti alla fine, la tirata d'orecchi "Se tu avessi fatto uno scritto migliore...!" e un bel 27 sul libretto.
Per quanto mi fossi ripromesso di inviare l'elaborato ad Alberto dopo l'esame, alla fine non l'ho mai fatto. Non so bene perchè, forse per non essere troppo assillante, o forse per timore di aver scritto baggianate. Così, passati oltre 4 anni, dopo aver ritrovato per caso il file e riletto quel che avevo scritto, eccolo: