di Boma [user #33900] - pubblicato il 01 dicembre 2012 ore 08:00
Non sono pochi i chitarristi rock che si sono lasciati stregare dal colorato fraseggio della chitarra country. Per quanti volessero ampliare il proprio vocabolario musicale con delle frasi da vero redneck, ecco una selezione di lick in stile.
Con questa breve serie di licks and tips voglio venire incontro a tutti quei rocker/bluesman che, come me, a un certo punto dello studio sono rimasti affascinati dalla classe dei chitarristi country, tanto da voler incorporare alcuni elementi del loro playing nel proprio.
Con questo non voglio dire che sviscererò tecniche peculiari di quel genere (flatpicking, chicken picking...), ma do solo alcuni lick abbastanza "portabili" per riuscire a ottenere quella sonorità un po’ sognante e campagnola che vogliamo abbinare al nostro usale fraseggio blues. Certo, per meglio incarnare il genere ho suonato tutto con le dita, Stratocaster alla mano, compressore e riverbero, ma gli esercizi esposti sono pensati per essere suonati anche con il plettro e con le tecniche di base, in modo che un artifizio tecnico non precluda la possibilità di suonarli a chi non è avvezzo a questo tipo di tecniche.
Le frasi che vedrete sono tutte suonabili su un blues standard in A maggiore. Ogni lick verrà suonato sulla base e poi, dopo un drum fill di una battuta, la base sarà ripetuta per darvi la possibilità di ripetere a "pappagallo" quanto suonato. Metterò in fondo la backing track completa per esercitarvi a corpo libero.
Lick 1
Lick molto semplice e breve (praticamente solo una battuta). Tutte le note sono ottavi e l’unico accorgimento tecnico sta nel finger roll del terzo e quarto ottavo, dove il mignolo preme sulla seconda e terza corda contemporaneamente. Con un po’ di pratica bisogna imparare a staccare il Mi dal Do lungo la “discesa”. Da un punto di vista melodico la frase risulta interessante grazie alla presenza della b7 e della b3. La prima nota è estranea alla scala blues maggiore, dando un'apertura alla scala blues estesa o, se vogliamo, al A misolidio. La b3, invece, è l’equivalente della blues note della scala blues minore (b5) ma applicata alla scala blues maggiore.
Lick 2
Segue il carattere del primo, ma estendendosi per due battute. Ora tutte le note appartengono alla scala blues maggiore, senza eccezioni. La divisione ritmica è la stessa e, in questo esempio, utilizziamo la prima e la quinta corda a vuoto per imitare quella fluidità caratteristica di questo genere.
Lick 3
Nella prima battuta compaiono due bend da 1/2T che partono dalla blue note (b5) fino alla 5. Manteniamo la 5 mentre suoniamo la fondamentale sulla prima corda e ripetiamo. Questo movimento richiama molto i banjo rolls ma, diversamente dal banjo plettrato, sfruttiamo i bend.
Lick 4
In questa frase ho ripetuto lo stesso gesto della prima battuta nella seconda, ma un tono sotto. Il risultato è una certa insistenza sulla b7 (colorando tutto di misolidio quindi) e concludendo con il passaggio, già ripetuto più volte b3 e 3. La chiusura non è sulla fondamentale questa volta.
Lick 5
Vi lascio alzando un po’ l’asticella con un lick che si destreggia sul quarto e quinto grado del giro blues, poco prima del turnaround.
Backing Track Eccoci al termine di questa breve escursione nel tecnicismo country. Vi lascio la backing track come promesso. Buon country a tutti!