Fender Stratocaster Eric Johnson, se non ne avete mai imbracciato una vi consiglio di farlo al più presto!Il mio esemplare dovrebbe essere del 2005 (massimo 2006), ancora non lo sò con precisione...comunque è in ottime condizioni (direi una ex demo) e si presenta in finitura white blonde.
La vernice del corpo è molto sottile e delicata e lascia intravedere le leggere venature dell'ontano (2 pz.).
Il manico è ricavato da una splendida tavola di acero quarter sawn, il profilo è abbastanza cicciotto (soft V) riempie bene la mano senza affaticarla e il radius 12" permette di tirare le corde pure di 2 toni!! La paletta è lavorata bene, di profilo è molto scavato (come quello della Tele '52) e questo unito al fatto di avere delle mecaniche particolari ha permesso di eliminare l'alberino abbassa corde.
Il ponte è di ottima qualità, la massiccia massa inerziale,le molle e tutto il resto è lasciato a vista, non ci sono neppure i fori per attaccarci il solito coperchietto.
I pick up?
Prima di arrivare ai pickup vorrei spendere due parole sui potenziometri, non sono i soliti CTS da 250k, me ne sono accorto subito dopo averla attaccata alla mia pedaliera (piena di effetti tra cui alcuni un pò rumorosi come l'mxr custom comp), questa strato monta dei pot da 375k (sul web si trovano molte info...) passa PIU' ROBA quindi: più suono sicuramente ma...pure la tipica e abbondande "ronza" dei single coil (siete avvertiti non è uno strumento noiseless)!!
I pickup sono tutti e tre diversi e costruiti su precise indicazioni del maestro E.J. : quello al manico è avvolto su calamite in AlNico III come un pickup del '54, quello centrale invece ricalca i modelli montati sulle strato del '63 e quindi è avvolto con spire di materiale diverso (nel '63 si passò dal filo in formvar al plain enamel mi sembra di aver letto su un Fender Book...) mentre al ponte c'è un pickup decisamente più moderno con calamite in AlNico V.
I suoni?
Belli. Il selettore a 5 posizioni permette le solite combinazioni note più o meno a tutti e i suoni sono tutti credibili e sfruttabili nei numerosi contesti in cui una stratocaster può essere utilizzata: molto caldo e corposo il suono del pickup al manico, più netto e marcato il centrale e molto squillante quello al ponte (mi ricorda un pò quello della mia amata Tele '52).
Sul potenziometro del tono è montato un condensatore particolare (da 0.1 mdf), al ruotare della manopola il suono si scurisce molto...e diversamente dal solito (E.J. si è fatto fare un'altra piccola modifica) la prima manopola del "tone" è per il pickup al manico la seconda per quello al ponte lasciando escluso dai toni il pickup centrale. Sul mio modello è stata ripristinata la classica configurazione delle stratocaster, a mio avviso lasciandolo libero dai toni il pickup al ponte "respira" meglio!!!
Insomma per trarre le conclusioni sono molto soddisfatto di questa stratocaster, esteticamente è bellissima, il contour del body è fatto ad arte, l'attaccatura manico/corpo è perfetta e lo strumento complessivamente pesa solo 3,347 kg., fantastico nò?