di redazione [user #116] - pubblicato il 31 gennaio 2013 ore 17:00
Come ogni anno, lo stand EHX è ricolmo di scatolette colorate dal look vintage e piene di controlli. Ancora più cuorisi del look, sono i suoni ottenibili dai nuovi Hog 2, Epitome, 4500 e 8 Step Program.
Come ogni anno, lo stand EHX è ricolmo di scatolette colorate dal look vintage e piene di controlli a cui gli appassionati del marchio newyorkese non sanno resistere. Se le appariscenti serigrafie sugli stompbox di metallo grezzo bastano ad attirare l'attenzione dei fan, a tenerli incollati alle manopole sono i suoni ottenibili dai nuovi Hog 2, Epitome, 4500 e 8 Step Program.
Aggiornamento tecnico del primo Harmonic Octave Generator, l'HOG 2 è uno stompbox capace di creare fino a dieci toni polifonici dal segnale analogico e monofonico della chitarra. Per approfondire la conoscenza del POG 2, potete dare un'occhiata a questo articolo.
Il secondo pedale mostrato e dimostrato alle telecamere di Accordo è l'Epitome, con cui Electro Harmonix conferma ancora una volta che i multieffetti non devono necessariamente essere complicati apparecchi digitali. Con l'Epitome, EHX ha incorporato tre dei suoi più famosi effetti in un unico pacchetto di modulazione, pitch shift e ambiente. Al suo interno si trovano un Micro POG (generatore di ottave polifonico), un chorus flanger Stereo Electric Mistress e un riverbero Holy Grail Plus.
Per gli artisti che amano esibirsi da soli o che fanno dei loop una parte importante dei propri show, il 45000 è un apparecchio decisamente interessante. Alla base è un registratore looper multitraccia in cui l'utente può registrare fino a quattro tracce separate e regolarne i volumi con altrettanti slide. Con il footswitch esterno è possibile salvare e selezionare fino a 100 loop.
Chiude la serie di novità per chitarra l'8 Step Program, un sequencer analogico con slide per regolare i livelli dei vari step, tap tempo, diverse modalità di sequenza tra quella regolare, inversa, Bounce per rimbalzare da sinistra a destra e viceversa e Random, ovvero casuale. A ciò si aggiungono la possibilità di essere sincronizzato via MIDI clock e i dieci preset registrabili, espandibili fino a 100 mediante il footswitch dedicato.