Accordo: Colla per incollare i Tasti (Refretting)

Colla per incollare i Tasti (Refretting)

di anthony887 [user #27025] - pubblicato il 20 febbraio 2013 ore 09:30:01.

Salve a tutti,sapete dirmi,generalmente,quale tipologia di colla va usata per incollare i tasti durante un refretting? Speriamo sia semplice da trovare nei negozi!

Dello stesso autore

Un utente molto arrabbiato...

Livellamento frets e trus rod

Help: Regolazione curvatura del manico

Chitarre Soundsation...le conoscete?

Resistenza finitura Tru Oil

Turapori come Fintura?

Rimuovere Turapori

Single Coil : Hight Output Vs Low Output

Loggati per commentare

	sul libro "fret work step ...
	di settechitarre [user #35134] commento del 20/02/2013 ore 09:45:04
	sul libro "fret work step by step" di Stewart-McDonald dicono che si possono usare vari tipi di colle, a seconda delle esigenze e dell'abilità di chi fa il lavoro - Hot hide glue (penso traducibile con "colla a caldo": secca diventando molto dura, farvorendo la trasmissione delle vibrazioni, ma è la più complicata/macchinosa da usare - colle per legno e liuteria (tipo la famosa Titebond): funzionano altrettanto bene, e non essendo a presa rapida lasciano il tempo di lavorare con calma - Super glue (ovvero i cianoacrilati tipo Attak): facile da trovare e usare, ma non lascia margine di errore perchè agisce subito - colle epossidiche: si trovano a presa rapida per lavori rapidi, o con tempi di essiccazione più lunghi, che richiedono l'utilizzo di morsetti per tenere pressati i tasti in posizione durante l'essicazione
	Rispondi

			Re: sul libro "fret work step ...
			di rockit [user #11557] commento del 20/02/2013 ore 10:18:54
			Giusto per evitare equivoci con la traduzione, occhio che la "hide glue" non è la colla a caldo che si trova nei brico, quella delle pistole elettriche con i bastoncini di colla da sciogliere. È piuttosto la colla di pesce - o come cavolo si chiama in italiano, comunque è fatta con scarti animali, che vengono bolliti in acqua per diventare colla. Di fatto è commestibile, tanto che viene normalmente conservata per qualche giorno in frigorifero. Se proprio proprio hai bisogno della colla (che non necessariamente è indispensabile, se il tasto è tolto bene e lo slot integro) puoi usare la alifatica titebond come ben suggerito sopra (la trovi a pochi soldi da musicgallery.it, senza dover ordinare dagli USA), ma anche la vinavil da legno, quella in confezioni gialle, dovrebbe garantirti una buona presa. Ciao Lorenzo
			Rispondi

			Re: sul libro "fret work step ...
			di stepuc78 [user #11233] commento del 20/02/2013 ore 10:20:25
			io uso la Titebond, ma non la si trova facoilmente in giro per i negozi. Una alternativa valida è quella di raggiare i tasti piu del radius della tastiera, per fare in modo che le estremità non si sollevino, sgrassarli con Acetone o un qualsiasi diluente, martellarli bene negli slot e poi, ai liati di ciascuno slot, colare qualche goccia di colla Cianoacrilica. Per una buona presa e una buona trasmissione delle vibrazioni, è bene usare colle che cristallizzino fortemente...ti sconsiglio il VInavil o altri tipi di viniliche, che anche a essiccazione completata, rimangono sempre un po "gommose" .
			Rispondi

			Re: sul libro "fret work step ...
			di anthony887 utente non più registrato commento del 20/02/2013 ore 10:29:59
			Quindi posso affidarmi alla colla cianoacrilica? In pratica il super attack?
			Rispondi

			Re: sul libro "fret work step ...
			di bernablues [user #16917] commento del 20/02/2013 ore 23:17:
			Questo lo puoi fqre se hai deciso di buttare via la tastiera al prossimo refrettaggio, esistono altri modi molto meno invasivi per non far alzare il bordo dei tasti, uno fra i tanti e dare una forma sinusoidale alla parte inferiore del nuovo tasto, e per questa operazione esistono delle pinze apposite, che puoi trovare dai rivenditori di materiali per liuteria, anche on line, ad esempio su Stuwart McDonalds :-)))
			Rispondi

	colla
	di stepuc78 [user #11233] commento del 20/02/2013 ore 10:59:39
	se trovi una cianoacrilica di tipo industriale (tipo Loctite o altra marca di quelle nelle confezioni da 20 grammi) è meglio, sono di qualita di gran lunga superiore. Mi raccomando, non metterla nello slot prima di inserire il tasto, se no impiastricci tutto. Martelli bene il tasto, controlli che sia a posto e ben aderente alla tastiera, poi ai lati coli un po di colla per fare in modo che entri nello slot. dopo procedi con i tasti successivi
	Rispondi

	Ragazzi!!!
	di bernablues [user #16917] commento del 20/02/2013 ore 23:13:13
	I tasti non si incollano!! ma vanno incastonati negli slot, se putacaso gli slot sono un po' slabbrati esistono delle pinze per ondulare la parte inferiore dei nuovi tasti in modo da farli alloggiare perfettamente negli slot (parola di liutaio) :-))))))
	Rispondi

	Confermo...
	di ericplace [user #10761] commento del 21/02/2013 ore 09:31:10
	...quanto detto da Bernablues, se li incolli, la prossina volta che devi toglierli fai un macello...
	Rispondi

	colla.
	di stepuc78 [user #11233] commento del 21/02/2013 ore 11:34:17
	A me personalmente non è mai successo alcun macello... basta scaldare i tasti da togliere con un normalissimo saldatore :) inoltre la colla va a riempire eventuali vuoti d'aria e spazi lasciati tra tasto e slot, massimizzando la trasmissione delle vibrazioni. anzi, sarebbe buona abitudine usare il saldatore prima di togliere qualsiasi tasto, che sia incollato o no, aiuta a ridurre "chipping" e scheggiature della tastiera.
	Rispondi

			Re: colla.
			di rockit [user #11557] commento del 21/02/2013 ore 12:22:36
			Eh già, soprattutto se uno refretta chitarre di fabbrica, in cui non si sa se il tasto è incollato o no, un passaggio di saldatore è d'obbligo (stando attenti a non bruciare la tastiera). Dopodiché in effetti l'incollaggio o meno è sempre una scelta, non è obbligatorio, ma danni non ne fa. Vedi anche il post recente di Manne in cui spiega come refrettano le tastiere in resina (esattamente scaldando il tasto per estrarlo). Piuttosto io eviterei la colla cianoacrilica in un refretting fatto in casa, perché il rischio di farla colare dappertutto, vernice del manico compresa, è troppo alto, per quello meglio la titebond che al peggio togli con una spugnetta umida. Ciao Lorenzo
			Rispondi

	..
	di stepuc78 [user #11233] commento del 21/02/2013 ore 11:39:47
	..e poi tantissimi liutai usano incollare i tasti ..vedi Dan Erlewine e numerosi altri. Addirittura, se fate un giro a vedervi il PRS Factory Tour su Youtube, anche Paul Reed Smith spiega che loro, dopo aver inserito i tasti sulle tastiere, li incollano usando della cianoaclrilica a tutte le estremita dei fret.
	Rispondi

	a mio avviso
	di ericplace [user #10761] commento del 22/02/2013 ore 11:12:45
	resta comunque il fatto che ho sempre frettato senza incollare i tasti, e mai avuto problemi. il saldatore lo uso per dilatare un po' il tasto in modo che si estragga senza scheggiare la tastiera... mi è capitato di utilizzare della cianoacrilica in casi veramente estremi, se proprio un tasto non voleva saperne di stare fermo, ma di solito se gli slot son fatti bene, tre colpi di martelletto in plastica dura e il tasto va a posto, non si muove piu' e però si toglie, quando serve, che è una bellezza.
	Rispondi

Seguici anche su:

Scrivono i lettori

	Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)

	Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti

	Mini Humbucker FG Mini-H SP-1

	Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M

	Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli



	Parliamo di analogico!

	Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti

	Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex

	Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...

	Basi o Altezze?