Da circa due giorni ho acquistato una Gibson 175 natural flame maple del 2010 in ottime condizioni estetico funzionali da un onestessimo e disponibile venditore non musicista ma appassionato. Transazione perfetta.La chitarra è stata acquistata presso un negozio nuova circa un anno fa per passione, suonata dieci minuti e successivamente riposta nel suo case originale in una stanza non umida per circa un anno. Successivamente, non usandola, il venditore suo malgrado ha deciso di venderla e l'ha spedita con corriere espresso. Tutto perfetto, ripeto, la chitarra in ottime condizioni estetico funzionali, tasti al 100%, case perfetto, completa di tag, fattura, scontrino, certificato del custom shop ecc.
Felicissimo e soddisfatto, a una prima occhiata sembrava tutto in ordine. A un controllo successivo mi son accorto sul back e sulle fasce, binding compreso, della presenza di alcune macchie verdognole che col polish Gibson non vanno via.
Il venditore molto dispiaciuto e poco esperto in merito mi ha riferito di non averle viste. Non ho motivo di non crederci (anche perché, ribadisco, non è un musicista ed è stato molto disponibile e puntuale).
Chiedo un vostro parere tecnico. Non credo sia muffa anche perché è intaccato anche il binding, che è di plastica. Sembrano superficiali e inoltre ve ne è una anche sul manico all'atezza del supporto che posa sul case all'interno. Le macchie interessano back and side, mentre il top è indenne.
Mi auguro non si tratti di muffa del legno e/o vernice trattandosi di uno strumento fresco di fabbricazione e sempre riposto nel suo case. Sarà stato causato forse dall'interno del rivestimento del case? Ma non è fatto per conservare chitarre?
Vi ringrazio fin d'ora per i vostri pareri tecnici professionali e dei consigli son certo mi darete.
Se non è muffa (e ripeto non credo lo sia) vale la pena metterci mano o è bene lasciar tutto così?
Aspetto vostre autorevoli news anche perché dalle mie parti i liuati son lontani!
Risponde Andrea Ballarin di : una cosa mai vista, ma potrebbe essere una reazione con l'interno della custodia anche perché sono nelle zone di appoggio.
Io proverei con un polish un po' più aggressivo (e lucidante) tipo quelli da carrozzeria. Hanno diversi gradi di abrasione lucidante. Per esempio il Gelson T47 lo uso da anni, ha una azione leggermente abrasiva che potrebbe essere ideale. L'importante è usare ovatta o un panno pulito e non esagerare.
Risponde Marco Omar Viola di : da quel che ho intuito dalle foto e dalla tua descrizione, penso che ci sia stata una reazione della vernice con il tessuto della custodia.
L'interno della custodia è forse nero? Se sì è molto facile che la nitrocellulosa di cui è rivestito lo strumento possa aver assorbito del pigmento.
Capita spesso di osservare cose del genere su strumenti un po' più vecchi e tenuti in custodia a lungo. Pochi giorni fa avevo in laboratorio una Telecaster del '68 blonde con la parte inferiore colorata dall'interno in peluches rosso della custodia non originale.
Tienila così com'è!