Si possono seguire tutte le procedure alla perfezione, ma a volte il setup che abbiamo in mente proprio non ne vuole sapere di venir fuori. A cosa bisogna fare attenzione quando ci si dedica all'intonazione delle ottave con una chitarra appena acquistata in negozio?
Mi sono di recente improvvisato liutaio sulla mia nuova Epiphone Les Paul. Dico improvvisato perché oltre a non avere di base una buona manualità, si tratta della prima volta che mi cimento seriamente nel setup di una chitarra.
Contro ogni pronostico, ho sortito dei buoni risultati con la regolazione del truss rod e del ponte, purtroppo però l'intonazione delle ottave mi ha lasciato alquanto perplesso: qualsiasi cambiamento nella posizione delle sellette non ha sortito alcun risultato sull'accordatore.
In particolare il Mi basso, sulla tastiera risulta sempre calante, anche dopo aver portato avanti la selletta di un bel po' di mm.
C'è da dire che in queste operazioni non ho usato corde nuove, ho mantenuto le schifosissime corde che lo strumento montava in negozio. È possibile che questo abbia influito così radicalmente in fase di regolazione?
O forse devo avvalermi di accordatori migliori?
Ringrazio chiunque mi sappia dare delucidazioni in merito.
Risponde Luca Villani di : credo che tu abbia centrato il punto. Le corde usate, forse non di qualità ottimale o comunque fallate, sono la causa più probabile del problema.
Il fatto che il tuo Mi basso non reagisca correttamente all'accorciamento del diapason attuato dal movimento della selletta verso il manico denota una deficienza della corda in sé, che non vibra con regolarità e non mantiene l'intonazione corretta alle diverse ottave e frequenze.
La soluzione sta nel ripetere l'intera operazione di regolazione della posizione delle sellette dopo aver montato un set di corde nuove (e si spera prive di difetti, a volte presenti purtroppo anche in corde appena scartate dalle confezioni, specie se il produttore non è sufficientemente serio...).
Risponde Marco Omar Viola di : ogni regolazione è bene che sia fatta dopo l'installazione di corde nuove. Le corde vecchie hanno perso la loro naturale elasticità e sicuramente anche una gran quantità di armoniche.
Monta una muta nuova e ripeti tutte le operazioni, vedrai che anche le ottave risulteranno più precise!
Buon lavoro
Risponde Lorenzo G. di e : purtroppo per il setup, anche quello più semplice, è un MUST usare corde nuove!
Nessun problema o dato ricavato da corde vecchie è valutabile come attendibile.
È raro, ma può succedere, in qualsiasi brand, che il ponte venga montato in posizione sbagliata, o troppo avanti o troppo in dietro, come sembra dai sintomi descritti sebbene ricavati con corde usate.
Poi può darsi che anche la tua chitarra abbia dei problemi di posizionamento del ponte in diapason, ma lo vedrai solo seguendo delle regole che evitino errori.
Ripeto tutto è possibile, ma un problema del genere ha cause piuttosto poco consuete seppur possibili. Una volta mi è stata portata una RG proprio con questo problema, con la richiesta di sostituire il ponte perché non intonabile. In realtà era settata talmente male che non era in assoluto possibile intonare il ponte. È bastato regolare lo strumento come si deve che l'intonazione è tornata perfettamente settabile.
Posso consigliarti, oltre che rivolgerti a chi fa di mestiere questo lavoro, e ripeto DI MESTIERE, di leggerti degli articoli a riguardo in archivio su Accordo di cui trovi il primo a .