di CHARLIE [user #1047] - pubblicato il 06 maggio 2013 ore 22:15:53.
SHG sbarcava finalmente al disotto del 42° parallelo nord e da Accordiano (dormiente, ma sempre Accordiano) del Sud non potevo mancare. E’ dal 2009 che non suono più, ma l’occasione era ghiotta soprattutto per salutare amici carissimi. Che poi SHG è un evento in cui di amici te ne fai sempre di nuovi. Però … c’è un però… Quando sei lì, tra usato e nuovo, custom shop e liuteria artigianale, con batterie di Les Paul, comitive di 335, relic, NOS e closet classic che reclamano la tua attenzione, nonostante il compassato distacco che ostenti, è impossibile che la viscerale e primigenia passione non si riaccenda. E allora l’occhio si sofferma su quel particolare cherry sunburst, si fa più attento alle venature; l’orecchio si tende verso quelle sfumature armoniche che non pensavi di riuscire più a cogliere. E per fortuna che mio figlio mi accompagna e veglia su ogni mia possibile iniziativa estemporanea … Una sola nota negativa: delle decine di chitarristi delle mie parti che conosco non ne ho visto uno, che fosse uno, presente.