Ciao accordiani, suono in un duo (chitarra/voce/sintetizzatore e batteria/cori) da ormai un paio d'anni, facciamo...rock/alternative e, visto che iniziamo a girare abbastanza per far concerti, è arrivato il momento di comprarmi un ampli tutto mio. Premetto che uso un'Ibanez AS73 IV (economica ma molto bella, sia come suono...che esteticamente, che non fa mai male) e ho una pedaliera costruita negli anni (accordatore modtone - una copia dell'ibanez TS 808 - Turbo Rat - Micro Pog che uso in stile White Stripes, cioé per "emulare" una linea di basso in sottofondo che non copra quella della chitarra - LPB1 - Small Clone - Holy Grail - Digidelay della Digitech) quindi cercavo un ampli che non avesse mille effetti o 8 canali di distorsione, cercavo qualcosa su cui si potesse smanettare sul pulito e qui, finalmente, arriva la mia domanda: ho provato un Blackstar HT 40 usato (tenuto benissimo, un anno e mezzo di vita, valvole al pre cambiate ma non so dirvi con quali) ad un prezzo accettabile. Premetto che è un ottimo ampli e io non cercavo un pulito tipo fender, troppo...freddino per me, cercavo qualcosa di più grosso ma non troppo caldo ne...tondo. Provando quest'ampli ho notato che, normale, non mi entusiasma, ma premendo quel bel tastino che, se non ricordo male, si chiamo "voice" il suono diventa splendido. I miei dubbi sono sugli alti un po' assenti, smanettando sul "tone" e sull'equalizzazione la differenza si fa notare? Sempre giocando con i controlli (anche con l'ISF) i bassi diventano un po' meno tondi e un po' più si grossi ma cmq secchi (pur usando una semiacustica quindi degli humbucker)? Avete riscontrato qualche difetto/carenza particolare in quest'ampli?
Accetto qualsiasi tipo di opinione/consiglio/suggerimento! Grazie mille!
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