I MIDI controller attualmente presenti sul mercato, sono ormai così tanti da portare l'eventuale acquirente ad avere letteralmente l'imbarazzo della scelta. Nel tempo, le varie aziende produttrici, hanno specializzato i controller realizzati rendendoli più o meno adatti a differenti contesti.
QuNeo è stato concepito per un determinato impiego, o meglio, un set di impieghi. Quasi tutti i controller disponibili sul mercato vengono proposti mettendo le mani avanti. Il classico "il prodotto è compatibile con..." e via con la lista dei programmi con cui è compatibile. Questo crea sicuramente più sicurezza nei confronti di chi è alla ricerca di un MIDI controller specifico, ma anche un pelino di diffidenza. Insomma, è un MIDI controller e come tale è capace di dialogare con un altro dispositivo capace di interpretare lo stesso linguaggio.
Torniamo al controller in oggetto. QuNeo nasce dalla genialità di Keith McMillien. L'aspetto ricorda buona parte dei controller Ableton Live oriented, ma nasconde molto di più. I pad - di sufficienti dimensioni per essere controllati con facilità - che compongono la matrice 8x8, sono sensibili alla pressione, al parametro velocity e alla posizione sui quattro angoli. Elementi resi ancora più espliciti grazie al feedback offerto dalla variazione cromatica e all'intensità dei led posti sotto la superficie di ogni pad.
Di default QuNeo risulta compatibile con Ableton Live, Serato Scratch Live, Traktor, Apple Logic Pro, Mixxx, Reason, Battery, BeatMaker per iPad e Korg iMS-20 per iPad. La lista dei software con i quali è compatibile, determina anche il pubblico cui si rivolge. Utilizzando il controller con uno dei software elencati, sarà possibile accedere a tutte le funzioni principali in punta di dita e senza particolari configurazioni, se non quelle indicate nel - molto chiaro - manuale.
QuNeo dispone di sedici modalità preset adatte a differenti contesti (Drum C1-D#2/Serato, Drum E2-G3, Drum G#3-B4, Drum C5-D#6, Grid Mode Ch.2, Grid Mode Ch.3, Grid Mode Ch.4, Grid Mode Ch.5, Ableton Live Clip Launching, Ableton Live Drum Rack, Logic, Traktor DJ/Mixxx, Reason, Battery, Korg iMS-20 - iPad, BeatMaker - iPad) richiamabili istantaneamente tenendo premuto il pulsante circolare in alto a sinistra e premendo in contemporanea uno dei pad che determinano la matrice.
Appurato il funzionamento eccellente con i programmi indicati, sorge subito una domanda: ma come funzionerà con i programmi non elencati nella lista? La risposta è altrettanto spontanea, ma con una condizione. Funzionerà benissimo a condizione che siate disposti a lanciarvi in configurazioni MIDI talvolta noiose (talvolta, non sempre!). QuNeo è dotato di un utisilissimo software denominato (ma tu guarda) QuNeo Editor, con il quale configurare qualsiasi parametro il controller possa riprodurre.
Il software ripropone in modo preciso la superficie di controllo. E' quindi sufficiente cliccare col mouse sul pad che si intende configurare e sbizzarrirsi con i parametri proposti alla destra della schermata.
Se quindi il desiderio di possedere QuNeo superasse la paura di non trovare il proprio software preferito nella lista dei software compatibili, non è necessario disperare. Se si è disposti a spendere del tempo nella customizzazione del controller e il proprio software non disponesse della modalità learn (modalità con la quale è possibile associare in modo immediato a un'azione sul controller, un evento sul software), si riuscirà a creare uno o più preset adatti al caso. C'è un prezzo, neanche tanto alto, da pagare. Gli slot per i preset sono sedici. Questo significa che ogni configurazione personalizzata, andrà a sovrascriverne una di defalut (comunque ripristinabile).
Alcuni dei preset di default producono un determinato range di note MIDI, soluzione fantastica in caso si vogliano richiamare sequenze o addirittura suonare degli strumenti virtuali - una volta compresa la scala - contando sulle caratteristiche del controller. Ecco - a titolo esemplificativo - un dettaglio della mappatura della modalità grid.
Oltre ai sedici pad, il controller dispone di otto sliders sensibili allla pressione e al tocco, una sorta di crossfader chiamato long pressure-sensitive multi-touch slider, due encoder rotativi sensibili alla pressione e 17 pulsanti sensibili alla pressione. Tutto questo accompagnato da 251 LED programmabili e sedici livelli di luminosità. La connessione al computer avviene via USB.
In conclusione Un ottimo controller, molto leggero, robusto e versatile. Ottimo il feedback offerto dai led e grandi le possibilità espressive offerte. Nonostante sia stato creato per contesti Dj oriented, si adatta senza alcuna difficoltà a qualsiasi situazione, questo naturalmente a patto che l'utilizzatore sia disposto a dedicare qualche minuto alle configurazioni di dettaglio.
Keith McMillen è un marchio distribuito in Italia da SoundWave.
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