Per evidenziare questo passaggio armonico e melodico Abasi esegue i due arpeggi come
.
. Abbiamo trascritto questo passaggio ricavandone una ritmica accattivante dal sapore funk.
Quindi, ecco l’esecuzione dei due arpeggi. Il Em7 e il Gmaj7 congiunti in un unico
lick.
Merita sempre osservare e ricordare che sommare tra loro due arpeggi è una maniera brillante per sintetizzarne alcuni più complessi.
Proviamo a fare una rilettura più approfondita del Em7 e Gmaj7 suonati da Abasi.
Il Em7 è formato da E, G, B, D. Mentre il G7 da G, B, D, F#.
Sommandoli avremo E, G, B, D, F# che a ben guardare sono le note di un accordo o arpeggio
Em9.
Per questo, suonando questa sequenza di due arpeggi anche sopra una semplice tonica di E scandita dal basso, l’effetto sarà di un
ricercato arpeggio di Em9.
Allo stesso tempo, considerandoli con il G come fondamentale avremo: G, B, D, F#, E ovvero un
Gmaj7add13.
Oppure, per i più intraprendenti, un’interessante applicazione modale potrebbe essere utilizzare questi arpeggi sopra un C maggiore per ottenere un’onirica atmosfera
lidia.
Se prendiamo, infatti, un arpeggio lidio C, E, G, B, D F#, A vediamo che i due arpeggi ne contengono tutte le note salienti, che appunto abbiamo evidenziato in neretto.
Qui sotto forniamo tre diteggiature di accordi sopra alle quali provare le tre possibilità armoniche suggerite: il Em9 e il Gmaj7add13 per i due relativi arpeggi e un
Cmaj7add#11 per la sonorità lidia.