di redazione [user #116] - pubblicato il 16 giugno 2013 ore 14:30
Mesa Boogie e Music Man convivono sotto lo stesso tetto o, per meglio dire, nella stessa sala insonorizzata. Al Music Italy Show è possibile toccare con mano classici come il Mark V o lo StingRay, oppure dilettarsi con le ultime novità di mercato quali l'inedita Luke 3 o il piccolo Mini Rectifier.
Mesa Boogie e Music Man convivono sotto lo stesso tetto o, per meglio dire, nella stessa sala insonorizzata. Al Music Italy Show è possibile toccare con mano classici come il Mark V o lo StingRay, oppure dilettarsi con le ultime novità di mercato quali l'inedita Luke 3 o il piccolo Mini Rectifier.
Ci si sente a proprio agio, mentre si visita lo stand combinato di Music Man e Mesa Boogie. Tutto è allestito come se si trattasse di una sala prove, niente muri ordinati di merce in esposizione, piuttosto una schiera di amplificatori, bassi e chitarre pronti per farsi sentire dai cuorisi. In casa Mesa Boogie non possono mancare i classici come il Mark V abbinato a cassa Rectifier, o il suo parente più vicino: l'Express 550+. La fortunata serie Transatlantic trova nel TA30 il suo rappresentante, mentre gli amplificatori Rectifier continuano a stregare i chitarristi con la potenza quasi tascabile del full stack Mini Rectifier, adatto a entrare in una camera da letto ma capace di gestire un palco in tutta sicurezza. La testata M6 Carbine con relativa cassa è riservata ai bassisti, che dal canto loro hanno di che ammirare grazie all'esposizione Music Man. Agli intramontabili Stingray si affianca un'esposizione di modelli Bongo a cinque e sei corde. I chitarristi non restano a guardare, e rilanciano con le signature più gettonate del nuovo catalogo. Arriva quindi la John Petrucci signature in versione BFR (Ball Family Reserve), scintillante nel suo top in acero sagomato in cima a un body in ontano con inserto in mogano, stesso materiale del manico. Seguono a ruota la Steve Morse "Dark Lord", con la sua impressionante elettronica, e la Luke 3, caratterizzata dall'uso di un manico in acero roasted e di una coppia di pickup DiMarzio Transition, signature di Steve Lukather.