di Gianni Rojatti [user #17404] - pubblicato il 17 luglio 2013 ore 14:00
Continuiamo ad approfondire il fraseggio solista di Tosin Abasi, leader degli Animals As Leaders e chitarrista tra i più di tendenza del momento. Sotto la lente, la sua tecnica sweep, arma più affilata del suo arsenale solistico. Oggi ne studiamo un’applicazione pentatonica ispirata allo stile di Frank Gambale.
Negli scorsi appuntamenti Abasi ci aveva guidato attraverso un esame approfondito della sua tecnica sweep applicata agli arpeggi sulle quadriadi. Avevamo affrontato la meccanica della plettrata, varie diteggiature e la sovrapposizione di arpeggi differenti.
Nonostante tutto questo avvenisse con la otto corde tra le mani, il materiale legato a questi arpeggi si sviluppava esclusivamente su sette corde. Abasi spiegava, infatti, che gran parte della sua formazione solistica era avvenuta su una sette corde e che quindi gran parte del suo fraseggio solista prevedeva l’utilizzo di materiale pensato per la sette corde. La chitarra a otto corde, entrata in una fase più recente della sua storia chitarristica gli è servita soprattutto per sviluppi di tipo ritmico e armonico. Ciò nonostante non mancano elementi solistici, pattern e sequenze espressamente sviluppate per questa chitarra e la scala pentatonica è proprio uno di questi. Nell’approccio di Tosin la pentatonica è stiracchiata in una coraggiosa diteggiatura che alterna tre note su una corda e una nota sulla corda successiva, in un approccio chiamato “3 + 1” e sviluppata su tutte le otto corde.
Disposta in questa maniera, la scala taglia completamente i ponti con ogni tradizionale retaggio blues e rock e diventa una sequenza pensata esclusivamente per applicazioni high tech e shred! Per tanto perfetta per quando si vuole utilizzare ad alti registri di velocità e fluidità il suono e l’ampio respiro intervallare della scala pentatonica.
Abasi si serve di una pentatonica di F#m (F#, A, B, C#, E).
Prima di cimentarci nel suo lick isoliamo la diteggiatura su cui l’ha sviluppato.
A questo punto isoliamone una porzione sulle tre corde più basse. Lasciamo la nota singola di partenza com’è, mentre sulla seconda corda, il B basso, aggiungiamo una nota alle due già presenti. Prenderemo in prestito la prima nota che compare sulla corda di sottostante di E, portandola sulla corda di B. Ecco che abbiamo una disposizione a 1+3+1...
Da subito possiamo osservare dalle indicazioni di pennata presenti nella tablatura come questa disposizione sia funzionale all’utilizzo della pennata sweep. Si vede immediatamente come la pennata assecondi ogni cambio di corda, senza invertire la direzione di plettraggio. Proviamola in senso ascendente.
E ora, invertendo la pennata e partendo con un colpo di plettro verso l’alto, in senso discendente.
In realtà questo tipo di approccio solistico sulle pentatoniche, il “3+1” è un classico del solismo di Frank Gambale, pioniere della tecnica sweep e principale artefice della sua diffusione grazie a un’ottima didattica. Brett Garsed e Guthrie Govan sono solo due dei nomi che utilizzano questo genere di disposizione delle note, nei fraseggi pentatonici ad altissime velocità.
Tosin Abasi è stato un appassionato studente della didattica di Gambale. E sono tantissimi i richiami al maestro, individuabili nei chops del chitarrista degli Animals as Leaders.
Recentemente ho incontrato Abasi in occasione di alcune clinic che entrambi dovevamo tenere per Ibanez al Music Italy Show. Dopo cena, al Pub, in una piacevolissima serata passata parlando di musica, chitarra e chitarristi, Tosin mi ha raccontato questo esilarante aneddoto.
"Quando ero un ragazzino i miei fratelli e i loro amici erano molto dentro il metal: ascoltavano cose tipo Korn, Slipknot una scena molto dura, lontanissima dal chitarrismo degli anni 80. Così ricordo con che imbarazzo un giorno mi sorpresero che stavo guardando, quasi di nascosto, una vecchia VHS didattica di Gambale e iniziarono a prendermi in giro strillando: “Ma che diavolo ci fai di fonte al video di questo ciccione in canottiera e pantaloni colorati, con la parrucca e questa chitarra giallo fluo?” Mi vergognai come un pazzo!"
IL SUONO:
Proprio come Tosin Abasi nel video, selezioniamo per questi esempi l’humbucker al manico. Renderà il suono più rotondo e pastoso, agevolando l’esecuzione e smorzando l’eccessivo attacco del plettro nelle inversioni di pennata. Serviamoci di un suono totalmente clean settato con un’equalizzazione piuttosto neutra e attenta a non esasperare le medio basse già abbondanti sulla sette e otto corde. Semmai, potremo condire il suono con un leggero chorus e bagnandolo di riverbero.