Acquistare un nuovo manico bolt-on e scoprire che il suo spessore rende impossibile regolare l'action dal ponte come si desidera può essere una seccatura, ma i manici avvitati prevedono una soluzione ad hoc.
Ho da poco acquistato un manico usato tipo Telecaster per fare un upgrade e rendere decente una vecchia chitarra da battaglia.Una volta innestato il manico al body ho trovato l'action molto alta.
Il problema è che ho l'impressione che ci sia poco margine per abbassarla, infatti le tre sellette (ho un ponte stile vintage) sono tutte completamente abbassate, e quindi non posso abbassare l'action al ponte. Dall'altra parte, ruotando il truss-rod i risultati non sono stati soddisfacenti.
Fermo restando che sono un perfetto incompetente e che lo strumento sarà fatto visionare da un liutaio, mi chiedevo se ho qualche speranza di salvare la situazione.
In giro per il web ho letto della possibilità di usare degli "spessori" tra body e manico, anche se questo intervento è indicato più per problemi di inclinazione del manico. Questa idea dello spessore potrebbe essere utilizzata per alzare il manico e far risultare l'action più bassa? O renderebbe instabile il manico?
Risponde Marco Omar Viola di : Ciao, gli spessori tra manico e body, nel caso di strumenti con manico avvitato, è la norma. Spesso infatti è necessario rivedere l'inclinazione del manico per ottenere il giusto assetto.
È importante però cercare la maggiore adesione possibile tra le due parti usando uno spessore che degradi man mano. Nel tuo caso, farei appunto uno spessore che per conformazione è più simile a una piccola "rampa", che vada da 0,5mm a 0 e che copra l'intera superficie del vano in cui si inserisce il manico. In questa maniera, il contatto tra manico e body è totale e non si corre il rischio di disperdere le preziose vibrazioni.
Buon lavoro