di gabriele bianco [user #16140] - pubblicato il 05 gennaio 2014 ore 07:30
Direttamente dalla Francia - precisamente da La Courneuve - arriva du-touch, un nuovo strumento realizzato da Dualo, capace di svolgere le funzioni di controller, synth e sequencer. Fin qui niente di nuovo. Questo affiancato al modo in cui i progettisti hanno concepito la sua tastiera e le funzionalità interne, ne fanno però uno strumento particolarmente interessante.
Direttamente dalla Francia - precisamente da La Courneuve - arriva du-touch, un nuovo strumento realizzato da Dualo, capace di svolgere le funzioni di controller, synth e sequencer. Fin qui niente di nuovo. Questo affiancato al modo in cui i progettisti hanno concepito la sua tastiera e le funzionalità interne, ne fanno però uno strumento particolarmente interessante.
Chiaramente ispirato - sia per la posizione che per la metodologia di utilizzo - a una fisarmonica, prende da quest'ultima solo le due caratteristiche elencate, nient'altro. Purtroppo le informazioni a riguardo di du-touch (al momento) sono piuttosto scarse. Dopo qualche anno di studi, prototipi, modifiche e tutto quello che può ruotare intorno a un progetto similare, prende forma du-touch. Andiamo quindi per gradi partendo dall'elemento decisamente più evidente di tutto lo strumento: la tastiera. L'utilizzatore ha a sua disposizione cinque ottave disposte su di una tastiera cromatica composta da 116 tasti retroilluminati (tre colori) ai cui lati più estremi sono stati installati due touch slider. Un terzo touch slider è installato tra le due tastiere.
Per incrementare l'espressività, all'interno di du-touch è presente un accelerometro triassiale, strumento che inizia a prendere sempre più piede tra i controller. Oltre a svolgere il compito di controller MIDI (con connessione tradizionale MIDI, USB e wireless), dispone di un sequencer arricchito da 112 instruments, 4 percussion kits, 8 effetti, pitch e modulation. La connessione verso il computer permette - oltre al controllo di Virtual Instruments - di importare i propri suoni preferiti direttamente sullo strumento. Vista la particolare posizione necessaria per suonare lo strumento, il display con il quale monitorare la selezione degli strumenti virtuali e gli altri parametri a disposizione, è stato installato nella parte superiore del case. Praticamente sotto il mento dell'utilizzatore.
Un grande pulsante posto al centro delle due tastiere, consente di registrare le proprie performance sul sequencer passando da uno step all'altro.
A vantaggio dei fruitori che intenderanno utilizzare du-touch in contesti live o comunque evitando di trascinarsi dietro qualsiasi cavo, lo strumento è alimentabile anche con delle batterie. Questo tipo di alimentazione garantisce un'autonomia di ben otto ore. Decisamente sufficiente per affrontare in serenità una serata.
du-touch sarà disponibile da aprile 2014 al prezzo di circa €890.