Una muta di corde dovrebbe essere il più possibile equilibrata per assicurare una tensione costante sotto le dita del musicista, tra le varie corde. Alcune, però, sono più dure di altre all'interno dello stesso set. Ecco quali sono e perché lo sono.
La mia domanda è molto semplice. Forse ho più bisogno di un fisico che di un chitarrista, ma sicuramente saprete aiutarmi a risolvere questo dubbio.Quali sono le corde che tirano di più? I cantini (Mi cantino, Si, Sol) o le tre gravi (Re, La, Mi grave)?
Mi è venuto questo dubbio pensando a quali corde fanno alzare di più il Floyd Rose quando vengono montate le corde.
Potete aiutarmi?
Risponde Lorenzo G. di e : dipende dalla misura della muta di corde, dalla marca della stessa, dal fatto che la corda sia plain (liscia, non rivestita) o wound (arrotolata, rivestita), chiaramente dall'accordatura usata e dal diapason dello strumento.
Per esempio una muta D'Addario 0.009"/0.042" accordata standard su un diapason tipo Fender Stratocaster ha queste tensioni ufficiali:
E 0.009 5.94 kg
B 0.011 4.99 kg
G 0.016 6.67 kg
D 0.024 7.17 kg
A 0.032 7.17 kg
E 0.042 6.71 kg
Ora, per fare un esempio, lo 0.011 nelle stesse condizioni di cui sopra, ma cambiando accordatura:
B 0.011 4.99 kg
D 0.011 7.08 kg
E 0.011 8.89 kg
G 0.011 12.56 kg
Capisci bene che fare una lista di ogni tipo di corda, di ogni marca, montata su ogni tipo di diapason, con ogni accordatura possibile richiederebbe parecchio tempo e lavoro.
D'Addario pubblica molte informazioni al riguardo, per esempio .
Come sempre vi saluto e vi invito a suonare di più piuttosto che farvi pensieri assurdi.
Risponde Luca Villani di : non sono un fisico, ma ti posso dire che il calcolo della tensione delle corde è una formula matematica che chiama in causa parecchi elementi fisici, come la lunghezza del diapason, la frequenza alla quale la corda viene fatta vibrare e il fatto che la corda sia ricoperta oppure no.
Dai calcoli è facile evidenziare come nella maggior parte dei casi le corde che "tirano" maggiormente siano quella del La, seguita a ruota da Sol e Re.
La situazione varia però anche sensibilmente a seconda del tipo di muta che si sceglie: bassi di sezione più o meno generosa, un Sol ricoperto oppure no possono fare la differenza caso per caso.
Puoi trovare un pratico calcolatore a .
Risponde Marco Omar Viola di : ciao, credo che tu debba fare ordine tra le nozioni che hai, per cercare poi quelle che servono realmente.
Tra le pagine di Accordo si è ampiamente discusso sulla qualità delle corde, sulle loro diversità timbriche e di tensione.
A parità di scalatura, ci sono tensioni diverse tra una marchio e l'altro, per il tipo di acciaio armonico e relative leghe.
Sulle regolazioni poi si è parlato anche di più ed è stato spiegato come regolare le molle del ponte mobile in base alla tensione delle corde.
La tensione di una corda da .016 varia in base alla funzione e all'intonazione che dovrà avere sullo strumento: è un Sol(terza corda) da 6,5kg circa in una muta da .009/.042, è un Si (Seconda corda) in una muta da .012/.052, è un cantino se installato su una chitarra resofonica o weissenborn, con una tensione che arriva ai 15kg (variabili in base all'accordatura).
Se il tuo Floyd Rose si impenna al cambio corde, è perché vanno regolate le molle.
Risponde Andrea Ballarin di : dipende dal peso specifico (dalle caratteristiche della corda), dalla scala dello strumento e dalla nota a cui è accordata.
I set di corde standard sono pogettate per avere un certo bilanciamento tra tutte le varie corde, ma le corde avvolte di solito hanno una tensione leggermente maggiore.
Con l'utilissima brochure offerta da d'Addario e già segnalata più in alto puoi risolvere ogni dubbio.