di redazione [user #116] - pubblicato il 10 settembre 2014 ore 08:00
L'inconfondibile shape Warlock, insieme alle più tradizionali forme V e Villain, sono la base per la nuova gamma di chitarre elettriche a sette e otto corde presentate da BC Rich. Suddivisi in sei modelli diversi, gli strumenti si inseriscono in una fascia di mercato decisamente abbordabile.
L'inconfondibile shape Warlock, insieme alle più tradizionali forme V e Villain, sono la base per la nuova gamma di chitarre elettriche a sette e otto corde presentate da BC Rich. Suddivisi in sei modelli diversi, gli strumenti si inseriscono in una fascia di mercato decisamente abbordabile.
Tutt'altro che nuova alle scelte di design estremo, BC Rich non può restare impassibile davanti al crescente interesse del pubblico metal nei confronti delle chitarre a sette e otto corde. Sei nuovi modelli entrano in catalogo per la felicità dei musicisti più estremi in cerca di strumenti abbordabili, ma una spanna sopra l'entry level. Tutti i modelli a sette corde hanno in comune un diapason da 25,5 pollici, mentre quelli a otto corde arrivano a 27 pollici per assicurare una tensione delle corde soddisfacente e un timbro più definito. L'intera collezione fa uso di hardware nero con ponti fissi. Nera è anche la finitura scelta, lucida per i body e satinata sul retro dei manici per una maggior scorrevolezza. Per i modelli V e Villain, spicca nell'insieme il binding bianco a strato singolo.
I modelli basati sul body Warlock si suddividono in Lucky 7 e Luck 8. Sono costituiti da body e manico in mogano avvitato e dispongono di una tastiera in palissandro con 12 pollici di curvatura e fret di tipo jumbo. Entrambi i modelli sono amplificati mediante una coppia di humbucker Duncan Designed Blackout e vengono completati da due manopole per i volumi e un tono master.
Se la Warlock dovesse risultare troppo estrema, le linee più tradizionali della Villain accontenteranno i palati degli amanti delle super-Strat. La Escape 7 e la Escape 8 hanno un body in tiglio con manico in acero avvitato. Il radius è qui di 16 pollici, sempre su tastiera in palissandro. I fret sono ancora una volta jumbo. I pickup vengono rimpiazzati da una coppia di humbucker BDSM con switch a tre posizioni e controlli master per volume e tono.
Per la Jr. V Lucky 7 e la Jr. V Lucky 8 torna il mogano a comporre il body, mentre il manico avvitato è in acero. La tastiera in palissandro è presente anche sulle due V, che offre un radius di 12 pollici e i canonici jumbo fret. Un controllo master di volume e uno di tono, ancora una volta con selettore a tre posizioni, controllano la coppia di Duncan Designed Blackout fissati direttamente sul body.
Con i nuovi modelli, BC Rich sembra intenzionata a riempire la nicchia di mercato attualmente relativamente scarna delle sette e otto corde dal prezzo medio, indicate per chitarristi già avvezzi alla categoria ma anche a chi intende avvicinarsi al genere con uno strumento dalla liuteria valida senza spendere una fortuna.