Se ne è già discusso in altri articoli: cambiare scalatura di corde comporta una risistemata a manico, ponte e ottave.
Nel particolare ho deciso di passare da una scalatura 0.09 - 0.42 ad una 0.10 - 0.46. La chitarra è una Manne Taos con ponte Fishman (con piezo).
Non entro nel merito dei vantaggi che mi ha portato il cambio perché già affrontati in discussioni recenti.
Il punto è il seguente: ho dovuto ritarare la tensione delle due molle del ponte per contrastare la maggiore tensione delle corde avvitando le viti della placca che ancora le molle stesse al corpo. In alternativa avrei potuto aggiungere una terza molla senza avvitare le viti (o magari rilasciarle un po' per bilanciare "l'avvento" terza molla).
La vera domanda è meglio due molle più tirate o tre meno? (immaginando di essere in una zona di confine tra le due soluzioni). Comporta qualcosa o è solo una forza applicata per cui è indifferente?
E già che ci siamo le molle vanno ancorate perpendicolari al ponte o congiungenti sulla placca (formando quasi un triangolo)?
Andrea Ghirardato