Accordo: Professione dimostratore

Fare il dimostratore di strumenti musicali è un’attività ambita da tanti musicisti e aspiranti professionisti in cerca di visibilità. Per imporsi e lavorare non basta essere bravi: bisogna conoscere a fondo il settore. All’ultimo SHG di Napoli ci siamo aggirati tra gli stand per intervistare tanti apprezzati dimostratori chiedendo loro qualche consiglio.

Daniela Terragni
Una vita dedicata allo strumento musicale. Una donna in un mondo molto maschile, che dopo una positiva esperienza negli anni '90 come responsabile Gibson si è messa in proprio, aprendo una attività innovativa per la distribuzione e vendita di strumenti musicali e accessori: MusicGallery.IT
Oggi distribuisce marchi di prestigio Godin Seagull, Simon & Patrick, oltre a una gamma ricchissima di accessori per la riparazione, l'upgrade e il fai da te. E' una sostenitrice storica di SHG, a cui partecipa con le sue aziende dal 1993.

Daniele rimarca la differenza tra endorser e dimostratore. L’endorser è un musicista affermato con una sua identità che sceglie di promuovere lo strumento che già suona. E' importante che lo strumento al quale il musicista si lega sia quello che ama davvero, del quale è sicuro. Cambiare con troppa facilità e frequenza lo strumento al quale si è associati può nuocere tanto al musicista che al marchio.

Il dimostratore è invece una figura professionale vera e propria, figura in cui l’abilità musicale è solo una parte di ciò che è richiesto.
Il dimostratore deve essere un musicista capace di mettere la sua abilità al servizio dello strumento che suona “ Un professionista che suona per vendere lo strumento, prima che se stesso.”

Luca Villani

Ideatore e costruttore dei conosciutissimi I-Spira, pick up boutique che rappresentano un'eccellenza nell'ambito degli strumenti made in Italy. Luca ha iniziato la sua carriera nel mondo della musica proprio come dimostratore. E ancora oggi, le sue demo sono magistrali

Il dimostratore ha il compito di rendere chiare alle persone che assistono a una sua demo le ragioni perché il prodotto che sta suonando ha una marcia in più, perché merita di essere acquistato. Deve essere un professionista in grado di sacrificare il suo ego a favore dello strumento che suona. E’ necessario che sia credibile e per esserlo deve avere studiato a fondo lo strumento che dimostra così da esserne lui per primo sicuro dell’efficacia. Non da ultimo, il dimostratore deve avere una buona padronanza del linguaggio: riuscire a parlare al pubblico senza impacci, in maniera chiara e semplice.

Nicola Mingo

Dimostratore per i cavi Reference, Nicola Mingo è una delle migliori chitarre jazz italiane. Ha appena pubblicato per la Universal il cd "Swinging"

Nicola Mingo insiste sull’importanza che deve avere la partecipazione dei giovani musicisti alle fiere di strumenti. E’ un posto dove poter prendere contatti, confrontarsi e magari avere la possibilità di mostrare sul campo la propria abilità musicale. Per chi ambisce alla professione di dimostratore sono eventi strategici.

Ciro Manna

Turnista, session man e artista solista Cira Manna è uno degli insegnanti più letti e apprezzati sulla nostra didattica. E' endorser e dimostratore per DW Mark.

Ciro raccomanda di conoscere a fondo lo strumento che si deve dimostrare e suonare per riuscire così a tirarne fuori le caratteristiche più importanti. Ma il consiglio più importante di Ciro è quello di divertirsi: non dimenticare mai che quello che si sta facendo, anche se è lavoro, è pur sempre una cosa che si fa con la chitarra al collo!

Andrea Palazzo

Endorser e dimostratore storico per la Yamaha Andrea Palazzo è un chitarrista versatile che si alterna tra didattica, turnismo e la sua carriera solista.

In un momento storico in cui le possibilità di suonare dal vivo sono sempre meno, per chi vuole farsi notare come possibile dimostratore, Youtube è una risorsa preziosa. Serve mettersi in luce in rete, anche ostentando la propria abilità. Poi, una volta guadagnata la fiducia di qualche marchio per un ingaggio come dimostratori, serve essere pronti a mettere lo strumento che si suona come protagonista Bisogna essere preparati a fondo sullo strumento, conoscerne ogni dettaglio e saper sfoggiare una grande umiltà: prestando la stessa attenzione a ogni osservazione, domanda o richiesta che può arrivare dal pubblico.

Carlo Di Pinto

Giovanissima nuova promessa della chitarra strumentale, Carlo Di Pinto ha debuttato come dimostratore proprio a Shg dove ha fatto delle demo per i cavi Reference. Sta lavorando a un suo disco solista.

Più che sulla professione del dimostratore, Carlo insiste sull’importanza della partecipazione alle Fiere per chi desidera farsi conoscere e magari proporre una musica di nicchia come quella strumentale.

Steve Saluto

Chitarrista e produttore con importantissime collaborazioni a livello internazionale (Richie Kotzen, Jeff Berlin, Darryl Jones...) è il leader della band "La Famiglia Superstar" con Marco Mendoza, Atma Anur e Terry Ilous. E' endorser e dimostratore per Reference.

Steve raccomanda agli aspiranti dimostratori di proporsi a un marchio e a un distributore con serietà e grande voglia di dare (…piuttosto che cercare semplicemente di arraffare strumenti e visibilità). Una volta guadagnate la stima e l'affidabilità le occasioni per lavorare non mancheranno.
Anche Saluto rimarca il valore della partecipazione a una fiera come occasione di confronto con altri musicisti e colleghi. Questo soprattutto alla luce di un momento in cui le possibilità di esibirsi e farsi ascoltare live sono ridottissime.

Enrico Santacaterina

Session man, artista solista e produttore, Enrico è uno dei dimostratori italiani con più esperienza e capacità. A Shg era dimostratore per la Shure.

Enrico consiglia di conoscere a fondo pregi e difetti non solo dello strumento che si dimostra ma anche di quelli della concorrenza.

Questo è fondamentale per poter offrire prove comparative, fondamentali per convincere il pubblico circa l’acquisto di un dato prodotto rispetto a un altro.

E importante fare delle demo nelle quale il repertorio proposto sia accessibile alla maggior parte del pubblico, evitando brani troppo complessi.

Fondamentale il fatto di essere realmente convinti delle potenzialità della macchina che si dimostra.

Claudio Formisano

Presidente di Disma Music e Master Music Claudio Formisano è un musicista appassionato che segue e seleziona con passione endorser e dimostratori per i marchi che rappresenta. Batterista, non perde occasione per sedersi dietro alle pelli.

A Claudio infine abbiamo chiesto un consiglio per diventare endorser di qualche marchio importante e poter così beneficiare della visibilità che questo ruolo offre. La sua risposta è da applausi.