La SJ200 di Bob Dylan diventa realtà per pochi fortunati
di redazione [user #116] - pubblicato il 28 novembre 2014 ore 07:30
La Super Jumbo ultra-personalizzata da Bob Dylan è stata replicata dai liutai Gibson fino nei minimi dettagli per una serie esclusiva e limitata, con tanto di autografo e numerazione. Dei 175 esemplari, solo tre pezzi arriveranno in Italia per mettere alla prova i fan più accaniti.
La Super Jumbo ultra-personalizzata da Bob Dylan è stata replicata dai liutai Gibson fino nei minimi dettagli per una serie esclusiva e limitata, con tanto di autografo e numerazione. Dei 175 esemplari, solo tre pezzi arriveranno in Italia per mettere alla prova i fan più accaniti.
Di fan irriducibili, Bob Dylan ne può vantare un bel po'. Solo pochi tra loro, però, potranno mettere le mani sull'ultima nata in casa Gibson: una replica esatta della sua SJ200. I liutai ne hanno realizzate appena 175, e in Italia solo tre appassionati potranno portarsela a casa.
La chitarra è il frutto di anni di progettazione a stretto contatto con l'artista. La replica realizzata a mano dagli artigiani Gibson offre tutto ciò che Dylan ha espressamente richiesto sulla chitarra originale in suo possesso. Disegnata all'insegna del lusso, la Bob Dylan Autographed SJ200 Collector's Edition è un mix di palissandro indiano selezionato a mano e abete sitka, con madreperla e binding ad adornare ogni dettaglio.
Una finitura Vintage Sunburst è posata in trasparenza sulla tavola armonica, racchiusa in un binding in stile pre-war e parzialmente coperta da un doppio battipenna tutt'altro che sobrio a vedersi. Gli intarsi arrivano fino sugli inconfondibili "baffoni" del ponte Moustache in palissandro con ponticello in osso. Guardata di spalle, la SJ risulta altrettanto sfarzosa, con le figurazioni del palissandro che saltano a tre dimensioni letteralmente fuori da fasce e fondo. Non è da meno il manico che, verniciato con i toni del sunburst già proposti sul davanti, fa sfoggio di un acero fitto di venature trasversali.
Sul palissandro bruno della tastiera, spiccano gli intarsi floreali e un binding a strato singolo tutto intorno. Quando si alzano gli occhi oltre il capotasto in osso, si arriva alla vistosa paletta incorniciata da meccaniche dorate Waverly aperte sul retro e arricchita da un intarsio in madreperla che riprende il logo Dylan Eye, l'occhio di Bob Dylan, appena sotto la dicitura Gibson, madreperlata anch'essa.
Ognuna delle SJ200 Collector's Edition è firmata e numerata da Bob Dylan, e nel nostro Paese ne arriveranno solo tre, con un prezzo importante che conta di attestarsi sugli 8599 euro. Uno strumento di tale levatura merita di essere protetto da una custodia all'altezza, e Gibson ne ha preparata una ad hoc per l'occasione. La chitarra arriva con un case rigido personalizzata, con chiusure dorate e il logo di Dylan in cima, igrometro e termometro incluso a bordo per essere certi di conservarla sempre nelle condizioni più indicate.
Bob Dylan non è nuovo al concetto di "esclusività". Solo pochi giorni fa, insieme alla sua band ha tenuto un insolito concerto alla Philadelphia's Academy Of Music. Nulla di nuovo nella formazione né sulla scaletta, composta dai grandi classici. La particolarità, piuttosto, era in platea: il pubblico era composto da un unico spettatore, lo svedese Fredrik Wikingsson.
Lo spettacolo faceva parte di una serie di film intitolati Experiment Ensam, ovvero "sperimentare da soli", in cui delle persone partecipano in solitudine a eventi a cui solitamente prendono parte molte persone insieme. Un modo come un altro per provare il brivido dell'edizione limitata.