di redazione [user #116] - pubblicato il 28 novembre 2014 ore 13:00
Parte il prossimo lunedì primo dicembre, il clinic tour italiano di Marty Friedman.
Per una settimana, il chitarrista attraverserà l’Italia con una fitta rete di clinic nelle quali oltre a parlare della sua storia musicale, spiegherà il suo geniale approccio chitarristico e presenterà il suo ultimo lavoro, “Inferno”.
Marty Friedman è uno dei più rispettati chitarristi metal del pianeta e da quasi trent’anni rappresenta un riferimento per suono, proiezione tecnica e originalità e ferocia visionaria del fraseggio.
Friedman si è imposto all’attenzione della comunità chitarristica giovanissimo, a metà degli anni ottanta. Era un fenomenale pioniere dello shred con i Cachophony, band speed metal divenuta un cult per gli amanti del genere, vista la presenza dell' icona chitarristica shred, Jason Becker. Marty Friedman raggiunge però una popolarità planetaria solo successivamente, quando diventa il chitarrista solista dei Megadeth. Con loro incide gli album più importanti della band, su tutti il capolavoro “Rust In Peace”
Nella scena chitarristica di quegli anni, Friedman si ritagliava un posto di primordine distinguendosi per un fraseggio originalissimo che si allontanava dai cliché triti e ritriti dell’allora imperante chitarrismo neo classico di derivazione Malmsteeniana. Friedman sfoggiava un playing costruito su personali rielaborazioni armoniche di triadi, scale e fortissime contaminazioni esotiche date dall’utilizzo di sonorità prese dalla musica orientale. Il tutto supportato da impossibili tessiture ritmiche trash, ultra articolate.
Abbandonati i Megadeth, Marty Friedman ha intrapreso una prolifica e intensa attività solistica toccando i picchi artistici più alti della sua carriera. Senza rinnegare mai il suo DNA metallaro, Friedman ho continuato a contaminare la sua produzione musicale con sempre più elementi: etnica, elettronica, pop, punk e una sempre più dilagante influenza della musica popolare giapponese, paese in cui Friedman è famosissimo non solo come musicista ma, addirittura, come star della televisione.
“Inferno” sintetizza alla perfezione il caleidoscopico approccio al metal di Friedman il cui passaggio all’etichetta discografica Prostethic Records segna anche un avvicinamento a pulsazioni ritmiche sempre più moderne e complesse, vicine a quelle di altre band dell’etichetta come “Animals As Leader” .
Assolutamente degna di menzione la presenza di Andrea Martongelli, chitarra metal italiana per antonomasia, che sarà lo special guest guest di Marty Friedman in questo tour clinic. Andrea suonerà in apertura alle esibizioni di Marty Friedman, presentando il suo nuovissimo disco “Spiral Motion” di cui parleremo molto presto.
Ecco l’elenco completo delle date del tour e, soprattutto, l’esclusivo invito che Marty Friedman ha preparato per i nostri lettori.
1/12 - Boviso Masciago
2/12 - Perugia
3/12 - Caserta
4/12 - Cagliari
5/12 - Palermo
6/12 - Pisa
7/12 - Nizza
8/12 - Cocquio Treviso
8/12 - Verona
9/12 - Padova
Ai link seguenti tutti i dettagli orari, disponibilità dei posti e prenotazioni