Per essere splittato, un pickup ha bisogno di presentare delle condizioni precise e non tutti i modelli in commercio si apprestano. Tuttavia, una modifica potrebbe rendere qualunque humbucker adatto allo scopo.
Avrei necessità di splittare un humbucker DiMarzio (dovrebbe essere un PAF Master Bridge) a tre conduttori con un potenziometro push-pull e non ho trovato da nessuna parte gli schemi di collegamento: i post sono in genere relativi a pickup con quattro conduttori e/o con selettore. Inoltre, sono ignorante come un polpo soffocato, quindi avrei bisogno di spiegazioni terra-terra.
Ho provato a cercare sul sito della casa madre ma non ho trovato lo schema di collegamento. Ho letto qui su Accordo.it che il potenziometro deve essere da 500k e che, in genere, non si monta sul volume ma sul tono. Io, invece, vorrei montarlo proprio sul volume perché sul tono devo installare un altro circuito attivo. Che problemi potrei avere?
Come si vede dalla foto i cavi conduttori sono tre: uno bianco, uno nero e uno metallico (quello che sembra un quarto conduttore grigio è, in realtà, l'ombra del bianco). Come vanno saldati con i poli del potenziometro per fa sì che in posizione "push" suoni l'humbucker e in posizione "pull" la sua metà (forse non si può parlare propriamente di single coil)?
Grazie fin d'ora a chiunque avrà la pazienza di rispondere.
Risponde Marco Omar Viola di : il tuo pickup va considerato un due-conduttori e quindi non splittabile. Collega il nero e il filo metallico alla calotta del volume per la massa e il filo bianco al segnale.
Ti consiglio poi di verificare in rete uno schema che ti sia consono e di copiarlo pedissequamente.
Se il tuo scopo però è esattamente quello di splittare questo pickup, sappi che non è possibile e che devi optare per l'acquisto di un nuovo magnete.
Risponde Pietro Paolo Falco: così com'è, il tuo pickup non è splittabile, ma esistono delle operazioni per renderlo tale. Dal momento che ogni humbucker è formato da due bobine, è sempre possibile separarle, tuttavia è necessario agire sul delicato filamento interno ed è raccomandabile lasciare il lavoro a un professionista. In ogni caso, valuta bene il tuo caso perché non è detto che i risultati saranno poi soddisfacenti. Puoi leggere un'interessante spiegazione a riguardo in .
Quanto ai potenziometri, a parità di valore è importante tenere presente che spesso vengono usati dei logaritmici per i volumi e dei lineari per i toni. La differenza sta nell'escursione: un volume logaritmico risulta più graduale all'orecchio umano rispetto a un lineare. Puoi scambiarli tranquillamente, ma potresti non apprezzare il modo in cui volumi e toni "chiuderanno".