di redazione [user #116] - pubblicato il 09 marzo 2015 ore 08:00
Quattro finiture customizzate provenienti direttamente dai laboratori di Mitch Lanzini segnano il punto d'incontro tra le Muscle Car e le ASAT, Fallout, Legacy e LB100. G&L ne fa un'edizione limitata senza ritoccare i prezzi e ci affianca i body OLS: il ritorno a un progetto ASAT originale di Leo Fender.
Quattro finiture customizzate provenienti direttamente dai laboratori di Mitch Lanzini segnano il punto d'incontro tra le Muscle Car e le ASAT, Fallout, Legacy e LB100. G&L ne fa un'edizione limitata senza ritoccare i prezzi e ci affianca i body OLS: il ritorno a un progetto ASAT originale di Leo Fender.
La storia di Leo Fender si è intrecciata in più occasioni con la scena automobilistica contemporanea. Se le finiture delle sue prime chitarre erano direttamente collegate a un catalogo di vernici per automobili, i suoi ultimi "figli" marchiati G&L non vogliono essere da meno e offrono un nuovo tributo alle quattro-ruote, stavolta rivolgendosi alle Muscle Car. Pensate per essere aggressive e appariscenti all'inverosimile, le Muscle Car americane catturano l'attenzione degli appassionati fin dagli anni '60. I progettisti di G&L sono già stati preda del loro fascino un anno fa, quando le prime chitarre Detroit Muscle Series facevano la loro timida comparsa. Caratterizzate dalle stesse colorazioni sgargianti delle auto da cui prendono il nome, le nuove arrivate vanno a comporre la R/T Collection e si arricchiscono delle finiture Sublime Green, Go Mango, Plum Crazy e Panther Pink. Le vernici sono messe a punto dal laboratorio di restauro e customizzazione di auto d'epoca di Mitch Lanzini: il Lanzini Body Works.
I modelli della Detroit Muscle Series comprendono una ASAT Special, una ASAT Classic Bluesboy 90, una Fallout, una Legacy, Legacy HB e un basso LB100. Tutti gli strumenti hanno palette in tinta e un battipenna nero a strato singolo, per un'estetica pulita e d'impatto.
La costruzione delle chitarre e del basso è statunitense, con caratteristiche tecniche in linea con i modelli standard e prezzi tenuti entro i limiti del resto del catalogo G&L USA.
Tra le opzioni disponibili, G&L segnala anche la reintroduzione del body originale ASAT. Quando Leo Fender progettò la sua single-cut G&L, le donò una cassa sensibilmente più sottile rispetto a quella della sua famosa antenata, risparmiando così materiale e peso e rivolgendo maggior attenzione all'indossabilità. La solid body passava così da misurare 1,780" a 1,625". Nel corso degli anni '90, i progettisti hanno preferito accantonare lo shape sottile messo a punto da Leo per tornare indietro nel tempo e virare verso il body più spesso, com'era in uso nella metà del secolo scorso. Adesso, con l'introduzione del body OLS (Original Leo Spec), chi dovesse preferire la revisione di Leo potrà scegliere tra le due configurazioni senza alcuna spesa aggiuntiva.