Compatto nel formato e semplice nella dotazione tecnica, il è come un doppio pedale, capace di fungere sia da fuzz sia da distorsore con una buona dose di gain a disposizione.
Il pannello è composto da tre manopole dall'azione decisamente efficace: Volume, Fuzz e Brightness, a cui si aggiunge un selettore Big/Tight.
Tutti conosciamo il ruolo del Volume e intuitiva è anche la funzione del Fuzz, cioè il livello di distorsione. Brightness schiarisce il suono agendo in senso orario.
Il selettore è a due posizioni e permette di scegliere tra le modalità Big e Tight. Se lo si imposta su Big si ottiene un suono più fuzzoso, grosso e compresso. Con Tight il suono è più sottile e leggermente meno compresso.
Io preferisco selezionarlo in Tight per ottenere quella distorsione che desidero, più a fuoco e meno slabbrata.
Quando si aumenta il gain si arriva facilmente a un fuzz puro e cattivo, specialmente se si è sulla posizione Big.
La distorsione è semplicemente paurosa, molto grossa e ben compressa. Predilige le basse e le medie frequenze, e non è mai stridula.
Il pedale suona bene sia su chitarre d'estrazione Fender sia su stile Gibson ed è caratterizzato da una rumorosità piuttosto contenuta. È facile avvicinarsi molto ai suoni del tipo Gilmour, ma non solo.
L'alimentazione è di quella standard, a 9 volt con polo negativo al centro.
Secondo me il Velvet Fuzz è uno dei migliori pedali che Wampler abbia creato. Un consiglio: accattativillu (compratelo).
NdR: Leggi la con il video ufficiale Wampler.