Helmut Wittek è Managing Director per la Schoeps. Oltre ad avere un passato come cantante (a 6 anni era già soprano solista del Tölz Boys Choir) è un affermato ricercatore proprio nell’ambito delle riprese microfoniche.
La conferenza è stata organizzata da TeDes (importatore, tra l’altro, dei microfoni Schoeps) con il patrocinio di AES Italia (Audio Engineering Society) e di AITS (Associazione Italiana Tecnici del Suono).
Non potevamo chiedere di più per la location in quanto il seminario si è tenuto presso lo Studio A del Forum Music Village a Roma. La sala è famosa nel mondo per l’acustica particolarmente controllata e perché, al suo interno, sono stati registrati molti dei brani che hanno fatto la storia della musica moderna. Basti pensare che il Forum è stato fondato nel 1969 da Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Luis Bacalov, Piero Piccioni e il produttore/manager Enrico De Meli).
La mattina è passata a disquisire di microfonazione mono e stereo esaminando le varie tecniche disponibili e ascoltando esempi reali grazie a un sistema (surround) messo a disposizione da K-Array.
I file audio ascoltati sono reperibili dal sito . Da questi si possono analizzare tutti i test fatti da Helmut e i suoi collaboratori per varie tipologie, modelli e marchi di microfono (non solo Schoeps, quindi). I test sono stati realizzati con l’obiettivo di evidenziare la relazione parametri di design, tecniche di microfonazione e contributo dell’ambiente sul risultato. Molto utile ci è sembrata una applicazione web che, in funzione del posizionamento delle capsule e dell’angolo relativo degli assi di queste, consente di determinare la distribuzione delle sorgenti nel panorama stereo del suono riprodotto.
Purtroppo questa applicazione non è disponibile sul sito perché in fase di manutenzione (ma presto dovrebbe essere rilasciata la nuova versione). Sono stati trattati anche casi particolari quali per esempio, la ripresa di cantanti lirici in teatro o quella di ensemble articolati composti da orchestra coro e cantanti solisti, evidenziando (e qui l’esperienza sul campo conta davvero) le tecniche utilizzate per affrontare i problemi di fase e di comb filtering che inevitabilmente si generano.
Il pomeriggio è stato dedicato alla microfonazione surround. L’esperienza di Helmut in questo campo è notevole in quanto spesso si è trovato a dover microfonare gli ambienti di eventi sportivi internazionali (i mondiali di calcio in Sud Africa per citarne uno solo). In questo contesto sono state descritte le tipologie di array di capsule impiegate e le applicazioni nelle quali queste riescono meglio.
L’ascolto di esempi reali è stato, come al solito in questi casi, utile per apprezzare l’efficacia delle metodologie proposte. Anche questi file sono disponibili sul sito , ma c’è bisogno di un impianto surround e di un DVD player per poterli ascoltare al meglio.
Solo qualche cenno all’audio 3D (che avrebbe richiesto un ulteriore array di speaker per l’ascolto critico) per concludere la serata.
Seminario molto utile perché ci ha consentito di raccogliere un concentrato di esperienza e tecniche da chi se ne intende per davvero con la possibilità di ascoltare (nel posto migliore d’Italia) e quindi rendersi conto in prima persona.